Si scatena sul web la solidarietà alla capotreno. E intanto le rom…
Italia a rovescio. Mentre si sta facendo passare la capotreno di Trenord come il problema principale del nostro Paese, tanto che si arriva all’assurdo di pensare a un suo licenziamento, contestualmente accade di tutto sui treni. A Mestre due donne bosniache, specialiste proprio nel borseggio sui treni, sono state appena arrestate dalla polizia ferroviaria dopo un tentativo di furto ai danni di una famiglia che viaggiava sul treno. Proprio mentre la capotreno con il suo avviso ha messo a nudo un problema reale che soffrono tutti gli italiani che si muovono sui treni, siamo sommersi da notizie di aggressioni contro i controllori e passeggeri, di borseggi e minacce nei confronti di chi ha la “sventura” di fare un mestiere diventato a rischio. Per questi lavoratori non c’è solidarietà. I buonisti sono buoni a intermittenza. L’annuncio definito “choc” dalle solite anime belle che sentono puzza di razzismo. Ma per il ministro Salvini non è affatto uno choc. E neanche per i tanti italiani che si rendono conto della situazione insostenibile che ha portato all’esasperazione e che sul web danno la solidarietà alla capotreno.
Salvini: «Giù le mani dalla capotreno»
«Nessuno tocchi la capotreno» : si schiera al fianco della dipendente dell’azienda ferroviaria lombarda e la difende dagli attacchi il ministro e vicepremier. «Giù le mani dalla capotreno», scrive su Facebook dando piena solidarietà alla donna ora “indagata” da Trenord per quanto successo sulla linea Milano-Mantova. «Invece di preoccuparsi per le aggressioni a passeggeri, controllori e capitreno – dice il ministro – qualcuno si preoccupa dei messaggi contro i molestatori. Viaggiare sicuri è una priorità!».
«I passeggeri sono pregati di non dare monete ai molestatori – aveva annunciato una voce femminile – Scendete perché avete rotto. E nemmeno agli zingari: scendete alla prossima fermata, perché avete rotto i coglioni». Anche se Trenord è intervenuta e ha annunciato l’avvio di un indagine interna e anche se tutto il Pd e la sinistra buonista insorgono contro un appello che è lo specchio fedele di un’esasperazione prolungata nel tempo, Salvini promette: «Farò quello che è in mio potere per evitare sanzioni alla lavoratrice, che già ne sopporta di tutti i colori ogni giorno». Di razzista l’annuncio della capotreno di Trenord sul Milano-Cremona non aveva proprio nulla. La donna si è ribellata alle angherie subite ogni giorno da pendolari che pagano regolarmente il biglietto e devono fare i conti con aggressioni e molestie. Luglio è stato un calvario, basta fare una ricerca su internet per rendersi conto di quanti controllori vengano aggrediti su treni e mezzi pubblici, quanti passeggeri vengano derubati o insultati o minacciati se qualcuno chiede loro il biglietto. Quotidianamente. Le giovani bosniache arrestate a Mestre, per esempio, erano da tempo note alle forze dell’ordine proprio per numerosi furti compiuti specialmente sulle tratte Mestre- Venezia e Venezia- Padova. Che dobbiamo fare, andare avanti così? No. Sul web fioccano i commenti: «Una medaglia alla donna che ha detto quello che pensiamo tutti». «Qua in Italia funziona tutto al rovescio. Si tutelano sempre e solo i delinquenti». Il web è implacabile: la verità va denunciata: «il Buonista di turno…forse non ha ancora provato sulla sua pelle la destrezza di questi “bravi cittadini”…io l’ho provata…gli auguro lo stesso trattamento il prima possibile…..poi magari ne riparliamo». Ancora: «Dire la verità è diventato un atto rivoluzionario!!! Cos’avrebbe detto di strano?? Quelli che si scandalizzano sono ipocriti che forse amano essere borseggiati. Il capotreno merita un elogio, altroche!».
Come reagiranno i sindacati in caso di licenziamento ?mah penso che non vorranno certo contrastare la loro arte politica
da denunciare sono la dirigenza di trenonord non i suoi dipendenti che fanno il proprio lavoro
E’ ora che trenord si ricordi prima di tutto dei suoi dipendenti e dei disservizi che producono ogni giorno danni alla collettività, e poi ma i sindacati che urlano sempre a favore dei negri, chee fine hanno fatto? Essere solidali con chi fà il proprio dovere a rischio della sua incolumità, come la mettiamo?
Il motivo per cui succedono queste cose consiste nella grande inefficacia delle misure repressive contro coloro che delinquono
Azienda Trenitalia,trenord,ecc dovete difendere i vostri operatori non i delinquenti …sarebbe giusto che ogni volta ci sia uno scippo ,una ruberia, un pestaggio agli operatori doveste pagare voi di tasca vostra e che ; visto i favolosi stipendi vengano ridimensionati a gli stipendi di un operaio normale dato che non siete neppure in grado di difendere i vostri vergognatevi.
Solidarietà assoluta al capotreno!!!
Che poi la sinistra gridi al razzismo e si stracci le vesti per l’atto del capotreno che giudica ignobile e irrispettoso nei confronti della ciurmaglia,meglio così !!!!
Sono talmente pieni di se e convinti di essere i detentori della verità rivelata ed assoluta,che non si sono accorti che il popolo li schifa……..alle prossime elezioni il PD e tutta l’accozzaglia varia sparirà;
quella per me sarà la vera giornata della “liberazione” !!!!!!!!!!!
Bene che si denunci la compagnia ferroviaria e tutta la filiera dei dirigenti responsabili a partire dal gradino superiore alla capotreno per non aver creato e fatto rispettare le primarie ed essenziali condizioni di servizio e sicurezza dei viaggiatori e del personale. Quindi si vedano oltre gli aspetti civilistico ed amministrativi, quindi economici, anche eventuali aspetti penali per ipotesi di favoreggiamento al furto e se in presenza di intimidazioni o minacce, anche altri aspetti più importanti. Per gli altri falsi ed ipocriti buonisti, di parte, max condanna sociale ed isolamento politico. Fanno solo danni alla collettività
In tutta ITALIA il problema è il medesimo , chi critica è perchè non è mai stato sul Treno , prova a prendere la tratta Roma – Pisa , o se proprio vuoi emozioni forti ROMA – NAPOLI . Sputi, palpeggi , gente che si droga , fumano canne e nessuno di questi paga il biglietto. I Capo Treno hanno letteralmente PAURA di questa feccia di persone. Che vengano bloccate prima di salire i controlli devono essere alla Porta d’ingresso. E poi Basta criticare chi fa il suo DOVERE comunisti di m****
INONDIAMO DI E MAIL, LETTERE E CARTOLINE TRENORD A FAVORE DELL’AZIONE DELLA CAPOTRENO.
quello che ha postato il video era forse un italiano? se si è lui il colpevole.
Inutile infuriarsi, sbraitare, i sinistri sono il cancro dell`Italia gia`da troppo tempo si sono infiltrati dappertutto, una metastasi, ci vorra` tantissimo tempo per ridare alla nostra amata Italia una parvenza di Nazione civile, finché esisteranno le zecche rosse avanti coi furti, gli scassi, gli stupri,i clandestini delinquenti, gli zingari ladri, rimarra`tutto impunito. Io saprei cosa fare, ormai é l`unica soluzione rimasta ma siamo troppo pochi quelli con le palle quadrate. Quanto alla capotreno:Santa subito
Il problema è che in Italia qualsiasi delinquenza, specie se condotta da Rom e extracomunitari, è scusata e difesa. Quindi, sapendo che non si saranno conseguenze i delinquenti vengono tutti in Italia accolti a braccia aperte da comunisti e giudici rossi.
Come già detto ora Salvini deve pensare anche a quelli che ci sono già in Italia e non a quelli che non arrivano più.Ma ci vorrà del tempo sono solo due mesi che è li all’interno.Abbiamo pazienza.
Solidarietà alla capotreno
La capotreno ha detto quello che pensano tutti gli Italiani brava gente,ma perché si devono sopportare queste rom che vanno sui treni per infastidire e borseggiare la gente?Trenord pensasse a tutelare i passeggeri che pagano il biglietto anziché accusare una sua dipendente di razzismo…il razzismo lo stanno vivendo gli italiani …
Elogio la capotreno merita un premio
Lasciamo tutta questa gentaglia sui treni. In caso di danni, è Trenord che mi risarcisce? Dirigenti di Trenord, invece di sprecare il vostro tempo per ‘studiare’ come punire una vostra dipendente che ha cercato di difendere i viaggiatori, gli interessi dell’azienda e sè stessa (perché nessuno di voi la difende), fate pulire i vostri treni! Oltre a rischiare furti e molestie, chi li usa rischia pure di beccarsi gravi malattie che qui erano praticamente scomparse!
Difendiamo la capotreno anche legalmente.
Il problema è che bisogna cambiare la legge. Urgentemente
Sono d’accordo con Silvia, Matteo non permettere che venga licenziata
Non se ne puo’ di questa Gentaglia ….Fora di Ball
Ridicolo ! É ora di far rispettare la ns razza e fare capire ai selvaggi ki comanda.
Io sto con la Capotreno, ha tutta la mia solidarietà. Canaglia chi l’ha denunciata, meriterebbe che gli svaligiassero casa.
Volevo scrivere: a parte i sinistri, tutta l’Italia è con il capotreno. Accidenti alla scrittura automatica
Si può fare un bellissimo museo del Vaticano!!! I tesori rimangano in Italia!!!
È arrivata la ora per massa deportazione di questi zingari e Africani e se non piace a resto della Europa , dichiarare Sovranità immediata… E mandate quel Vaticano in Francia o Argentina!!! Applicate la pena di morte per atti violenti!!!
Ottima idea, il papa con tutta la sua banda trasloca in Argentina: gli paghiamo noi il trasloco. L’8 per mille e i grassi introiti dallo ior e dagli immigrati saranno finalmente a carico degli argentini, ben felici di tenersi il loro papa con tutto l’ambaradan!
Vediamo cosa succede per la signora Morani del pd dopo le sue ultime sui “neri”
A parte i sinistri di, tutta l’Italia è gonfiato il capotreno. E poi, quali sarebbero le parole razziste?
Fossero tutti come la favolosa capotreno!!!! Invece di fare la boccuccia scandalizzata, i sinistri buonisti imbecillisti, si preoccupino di garantire la sicurezza dei viaggiatori che pagano fior di biglietto, a differenza degli zingari che si sentono in diritto di salire scendere viaggiare a sbafo e rubare impuniti.
Altro che sanzioni alla capotreno, merita un premio….le sanzioni (salatissime) riservatele per i ladri non più nomadi, ma ahimé incatramati a casa nostra e protetti dalla sinistra…….io sanzionerei anche quelle anime “pie” che fuori dai supermercati, con sorriso da dame di carità, lasciano cadere delle monete nelle mani ladrone delle zingare. Quell’elemosina è un atto di complicità con i malviventi che hanno avvelenato la nostra vita.