Scavi di Pompei, nuove scoperte per la Casa di Giove e tracce di vita
Domus che continuano a delinearsi nella loro struttura completa con affreschi preziosi, oggetti e tracce di vita quotidiana. È quanto sta avvenendo sul cantiere della Regio V degli scavi di Pompei, dove proseguono quotidianamente le scoperte di strutture e reperti. Una di queste ricche dimore è la Casa di Giove, che sta emergendo con tutti i suoi ambienti decorati. La casa fu già in parte scavata tra Settecento e Ottocento ed è piuttosto compromessa in più punti da cunicoli e trincee, tuttora visibili, con cui era in uso praticare gli scavi in epoca borbonica. Il suo nome deriva da un quadretto raffigurante Giove rinvenuto già nell’800 su un larario posto nel giardino.
L’ATRIO – L’intervento attuale sta via via profilando la pianta di una dimora con atrio centrale, circondato da stanze decorate, ingresso lungo il vicolo dei balconi, anch’esso di recente scoperta e sul fondo uno spazio aperto colonnato su cui si affacciano altri tre ambienti.