Salvini: già partiti i controlli strutturali. E incontra un sopravvissuto (3 video)

16 Ago 2018 14:44 - di Antonio Pannullo

Il ministro dell’Interno Matteo Salvini è da ore sul luogo del disastro. “Sono già partiti nelle scorse ore alcuni controlli su tutte le infrastrutture pubbliche e private. Metteremo in sicurezza quelle più critiche in base alla segnalazioni senza nessun allarmismo”. Così il ministro dell’Interno a margine della visita ai feriti del crollo di Ponte Morandi a Genova. “Sulle concessioni va rivisto tutto – ha ribadito ancora -. È giusto che il privato faccia utili e business, perché è giusto che abbia un profitto, ma è giusto che a fronte di questo profitto in evidente aumento su tanti fronti, ci sia un altrettanto aumento in manutenzione e sicurezza. Non di sole autostrade stiamo parlando”. Salvini ha incontrato diversi feriti: “Siamo andati a salutare Gianluca e a dargli l’in bocca al lupo per il bimbo che nascerà fra un mese e, con lui, ringraziare i vigili del fuoco che hanno fatto un lavoro incredibile. Per questo è importante dare loro un futuro, attraverso 1.500 assunzioni straordinarie entro l’anno”. Così parlando ai giornalisti Matteo Salvini che questa mattina è andato in ospedale a Genova a far visita ai feriti del crollo di Ponte Morandi. Tra gli altri il ministro ha incontrato appunto Gianluca Ardini, il 28enne di Genova ferito nel crollo che tra pochi mesi diventerà papà, ancora ricoverato in terapia subintensiva. Parlando delle prospettive, Salvini ha detto: “Per me va rivisto tutto il sistema delle concessioni in Italia. Non solo quella di Autostrade”. “Ci saranno fondi del governo dei comuni e delle regioni – ha ribadito – ma siccome Autostrade ha fatto utili per più di un miliardo di euro penso che, se si toglieranno di tasca soprattutto i grandi, quelli che poi fanno lezioni agli italiani, una parte di questo miliardo, il minimo risarcimento economico, sociale e morale del danno che hanno causato, saremo tutti più sereni a ridiscutere di burocrazia e concessioni. Se non lo faranno c’è poco da discutere”. E ha proseguito: “Fossi un amministratore di Autostrade per l’Italia avrei sospeso il pagamento per il pedaggio in alcuni caselli, ma già dall’ora successiva. Mi aspetto che oggi 16 agosto, venga sospeso il pagamento del pedaggio”, ha detto ancora, rincarando la dose: “Non siamo al mercato. Se fossi un amministratore di Autostrade sarei qua e avrei aperto il portafoglio ben ricco dell’azienda, devolvendo alcune centinaia di milioni di euro ai danneggiati da questa vicenda. Poi parleremo di concessioni. Se dall’altra parte l’unica dichiarazione che si fa è che se interrompete ci dovete pagare viviamo su pianeti diversi. Noi siamo sulla terra”. “Oggi – ha sottolineato – sentirò i vertici di autostrade, ma per correttezza, dignità e generosità, mi aspetto un gesto concreto sin da subito. Io sono disponibile a chiamarli sin da oggi”.

Commenti

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  • ANGELO AIAZZI 16 Agosto 2018

    Prima di tutto demandare il controllo dei ponti e cavalcavia tunnel viadotti ecc ecc che per altro sono anche e sopratutto dei potenziali punti suscettibili per eventuali attentati (vedesi mafia borsellino ecc ecc …) al GENIO MILITARE , dopodichè riformare BENE la vecchia ANAS e NAZIONALIZZARE al più presto tutte le arterie autostradali …senza compartimenti regionali NO come le strade statali o regionali ecc ecc NO le autostrade devono essere trttaìteb direttamente dal ministero e gestite dall’ANAS ma un compartimmento apposito per le autostrade …due vantaggi più controllo e creeremo anche posti di lavoro…. e vabbè lo stato dovrà pagare ma con l’introito che entra per il pedaggio attualmente non ci si paga neppure un segnale stardale ma con la nazionalizzazione il ricavo sarebbe netto…. non ci vuole poi tanta fantasia o tanto difficile da fare…. .

  • bruno 16 Agosto 2018

    caro Salvini vieni a vedere in che condizioni è la E 45 di Anas,furti,materiali scadenti,buche,voragini che fanno veder il fiume tevere che passa sotto,cantieri da quando è ststa inaugurata,incidenti mortali ,gallerie da trezo o quarto mondo,denunce penali continue,lavori infiniti costi speventosi e nessuno che metta la parola fine a questo continuo e immenso cantiere che succhia soldi in quantità esasperata.Pe rnon parlare della 2 Mari strada costruita con tutte le regole volute dai Partito dei Verdi,strada assurda piena di curve spaventose,una strada nuova da rifare dove nel solo tratto Le Ville Monterchi e Palazzo del Pero ci sono stati decine di incidenti e diversi morti.Tratti chiusi perchè distrutti gallerie buie e buche decine di buche di continuo.Altroi che controlli qui ci vuole una nuovo sistema di appalti senza subappalti e se la ditta gioca al ribasso e troppo al ribasso vuol dire che metyterà in campo meteriali scadenti per le realizzazione.Senza contare poi chi ci mangia(ma questo è un.altro capitolo)

    • ANGELO AIAZZI 16 Agosto 2018

      aaahahh dimenticavo se non bastasse pewr paura dei solitimitalioti che si approfittano …semplice militarizzare anche lanas vedrete si che anche se italici approfittatori si diminuerebbero gli sprechi ed i ladroocino …