Roma, militari e agenti aggrediti da un romeno alla stazione della metro
Gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Aurelio hanno arrestato per lesioni, resistenza e minacce a Pubblico Ufficiale nonché danneggiamento aggravato C.I., romeno di 47 anni. Lo straniero, che si trovava all’interno della stazione metropolitana ”Valle Aurelia”, ha iniziato a dare in escandescenze minacciando e aggredendo prima una pattuglia dell’Esercito e poi colpendo i poliziotti intervenuti sul posto in ausilio ai militari. La metro diventa sempre più una zona a rischio. Cresce il numero dei turisti borseggiati, specie in questo periodo estivo. Pochi giorni fa sono state arrestate dai carabinieri dieci borseggiatrici, tutte nomadi, mentre agivano ai danni dei passanti. Nella stazione della metro Cavour, erano state bloccate una 33enne, una 18enne e una 26enne, provenienti dalla baraccopoli di Castel Romano, appena dopo aver derubato una turista spagnola, di 45 anni, di oltre 400 euro in contanti.
La Capitale sempre più nelle mani della microcriminalità. Sempre a Roma, un cittadino polacco di 40 anni è stato arrestato dagli agenti del commissariato Prati per furto aggravato. L’uomo, dopo aver rubato un telefono cellulare all’interno di un veicolo parcheggiato in via Germanico, si è dato alla fuga ma è stato bloccato dai poliziotti intervenuti immediatamente sul posto che poi l’hanno accompagnato in carcere. Meno di ventiquattr’ore prima due fratelli lituani di 19 e 21 anni erano invece stati arrestati dai carabinieri di Ostia con l’accusa di reati in concorso di incendio, furto aggravato, furto in abitazione e ricettazione. Gli indagati sono responsabili di diversi incendi di auto e cassonetti per la raccolta differenziata da poco installati in più punti del territorio del X municipio avvenuti ad ottobre scorso, che molti cittadini della zona ricordano come “Le notti di fuoco”.
La soluzione, in questi casi, è una soltanto, un’operazione matematica: 9 X 19 o suoperiore
quelle scimmie telecomandate con le magliette rosse che ne pensano??? Mano libera alle forze dell’ordine e ai militari poi vediamo se queste bestie continuano a far quello che gli pare a casa nostra.
Finché la magistratura approfittando di leggi pessime libererà il giorno dopo i delinquenti arrestati con fatica da polizia e carabinieri saremo in loro balia
SALVINI MA QUANDO CAMBI LE REGOLE D’INGAGGIO?
Cosa aspettate a buttarli tutti a mare …..basta Buonismi ….chi viene qui x lavorare e rispettare le regole e’ ben accetto ma chi delinque deve essere espulso e portato alla frontiera….oppure usate le maniere forti
Delinquenti comuni a spasso per il territorio che in modo sfacciato quasi alla luce del sole provocano ,
molestano,rubano,stuprano,picchiano cioe’ negri,marocchini,tunisini,romeni,albanesi,
moldavI, zingari e altri che non si contano piu’ , sono piu’ pericolosi della nostra mafia
perche’ toccano direttamente i cittadini onesti e indifesi . Compito dello stato : eliminarli per primi .
Compito dei cittadini : eliminare i politici e altri . . . che hanno portato a casa nostra la feccia umana .
Condivido alla lettera.