Renzi & Benigni, che stia nascendo una nuova coppia di comici?
Sì, Renzi & Benigni è possibile. Certo, non saranno mai Totò e Nino Taranto e nemmeno Valter Chiari e Carlo Campanini: quelli sono icone, geniali e perciò inarrivabili. Ma, nel deserto della comicità odierna, un futuro per i due si intravede. È una coppia comica possibile. Se solo si definiscono i ruoli. E ci sta quindi che Matteo Renzi e Roberto Benigni possano sfondare. Un loro perché ce l’hanno. È un duo destinato a far ridere. Capace di padroneggiare sketch comici e situation commedy: che ora, coi social che imperversano a tutto spiano nelle nostre giornate, significa diffusione virale e successo certo. Così, bisognerà pur essere grati al manager Lucio Presta (che talenti gestisce e di talenti capisce) per aver avuto l’idea e averla voluta mettere in pratica. Per aver deciso di metterli insieme questi due. Per adesso solo di sfuggita, un cammeo del Piccolo Diavolo nel docufilm su Firenze che vede nei panni del mattatore-narratore l’ex premier ed ex segretario del Pd. Ma un domani, chissà. Un domani tutto da costruire, da modellare. Col piccolo, seppur superabile, inconveniente di dover convincere un attore premio Oscar a far da spalla ad un ex boy scout, già sindaco, già presidente del Consiglio, attualmente senatore della Repubblica. Uno che non è mai riuscito a vedersi come secondo e che, quanto a presunzione di protagonismo ha mostrato di aver pochi rivali. Ci vorrà tempo e pazienza, perciò. E ci vorranno fior di autori, di testi accattivanti e battute fulminanti. Per liberare il talento, ai più ignoto, di Renzi accanto a quello, collaudato, di Benigni. Ma la strada, a naso, sembra la più giusta. Per tutti. Per l’Italia che se ne libererebbe. Per il teatro che s’arricchirebbe. Forse…
Il DUO di COPPE
La coppia c’era già, però mi sembra già morta
dio li fa e il diavolo l’accoppia!!!