Putin: «Usa ipocriti. Noi abbiamo già distrutto l’arsenale di armi chimiche»
Putin non indietreggia di un centimetro, stop alle menzogne. E ribadisce di aver già distrutto il suo arsenale di armi chimiche. Accusa Washington di «ipocrisia» per la richiesta di mandare ispettori internazionali in Russia. «Abbiamo già eliminato il nostro arsenale sotto stretto controllo internazionale e nel pieno rispetto della Convenzione sulle armi chimiche», si legge in un comunicato del ministero degli Esteri russo. L’insistenza americana, prosegue il comunicato, «mina l’autorità dell’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche, con la quale la Russia ha collaborato nella maniera più stretta possibile nell’ottemperare al suo programma nazionale di eliminazione delle armi chimiche». Gli Stati Uniti, rileva Mosca, sono «gli unici aderenti alla Convenzione sulle Armi Chimiche ad avere significative riserve di sostanze tossiche militari», per questo motivo la richiesta di inviare ispettori in Russia «appare particolarmente ipocrita». Il comunicato di Mosca arriva dopo che Washington ha deciso la settimana scorsa nuove sanzioni contro la Russia, accusando il Cremlino dell’avvelenamento dell’ex spia russa Sergei Skrypal con l’agente nervino Novichok, lo scorso marzo nella città britannica di Salisbury. Le sanzioni saranno ulteriormente ampliate se la Russia non permetterà ispezioni internazionali per garantire di non avere più armi chimiche.
Gli USA vedono sempre nemici dappertutto. Ora è la volta di Russia, Turchia, Iran. Siria.
Non sanno stare in pace con il mondo. Sono destabilizzanti per tutto il pianeta