Pollino, trovati vivi tre dei dispersi. 10 morti, 23 salvati dai soccorritori
Sono state trovate le tre persone che erano segnalate come disperse sul torrente Raganello, nel Pollino, dove ieri sono morti dieci escursionisti travolti dalla piena. Si tratta di pugliesi di 21, 22 e 23 anni, che erano stati inseriti nella lista delle persone disperse ma che in realtà non avevano mai raggiunto le Gole del Raganello. “Abbiamo complessivamente 44 persone coinvolte, 23 sono state salvate per opera dei vigili del fuoco in particolare, e devo ringraziarli fino in fondo, senza riportare ferite significative, 11 sono feriti e quindi ricoverati e 10 ci hanno lasciato”. Così a Sky TG24 il ministro dell’Ambiente Sergio Costa, facendo un bilancio delle persone coinvolte dalla piena di un torrente a seguito delle forti piogge nel parco del Pollino in Calabria. ”I tre che temevamo dispersi – aggiunge il ministro – sono stati trovati in altro luogo e quindi abbiamo sciolto anche questo dubbio”. In assenza di altre segnalazioni, proseguono a scopo cautelativo le perlustrazioni da parte dei vigili del fuoco nella zona del torrente Raganello, dove ieri sono morti dieci escursionisti travolti dalla piena. I tre dispersi, infatti, sono stati rintracciati in sicurezza in un’altra zona del Parco. La Procura di Castrovillari intanto ha aperto un fascicolo, per ora contro ignoti, sulla tragedia del Pollino, dove dieci persone sono morte travolte dalla piena del Torrente Raganello. I reati ipotizzati sono omicidio colposo, lesioni colpose, inondazione e omissione d’atti d’ufficio.
Sempre la solita storia chi doveva Vigilare…..siamo in Italia dove anche il piu’ piccolo uomo se ne frega …..mi dispiace tantissimo x queste povere vittime
Se un corso d’acqua ha scavato una forra stretta e profonda, significa che è stato soggetto da sempre a piene impetuose, quindi, come nelle grotte, ci si può avventurare solo in periodi di secca, mai se c’è una minima probabilità di pioggia. C’era un avviso in tal senso?