Palermo, sequestrata una casa a luci rosse. La pubblicità era su internet
Una casa a luci rosse è stata scoperta e sequestrata a Palermo dalla Polizia che ha denunciato il proprietario dell’appartamento, 40 anni, per favoreggiamento della prostituzione. I poliziotti della Squadra mobile hanno dato così esecuzione a un provvedimento di sequestro preventivo disposto dal Tribunale su richiesta della locale Procura. Le indagini sono scattate dopo l’esposto di un condomino di uno stabile in pieno centro, esasperato dal continuo via vai di uomini dall’abitazione. Dopo una breve chiamata telefonica davanti il portone dell’edificio, i clienti accedevano all’appartamento dove una prostituta offriva le sue prestazioni pubblicizzate su internet. Il proprietario dell’appartamento, spiegano gli investigatori, era consapevole della destinazione d’uso del proprio immobile, il cui canone d’affitto, percepito settimanalmente, era gonfiato e fuori mercato. Per l’uomo è scattata la denuncia per favoreggiamento della prostituzione e l’appartamento è stato posto sotto sequestro. Le indagini hanno accertato come l’attività all’interno dell’appartamento andasse avanti da circa due anni.