Ogm presenti nel 4% degli alimenti. Ma ci sono anche nel biologico
In Italia la presenza di Ogm negli alimenti, autorizzati e non, rimane limitata e a bassa concentrazione. I dati del 2017 indicano infatti che nei campioni prelevati e analizzati sul territorio – 671, in aumento rispetto all’anno precedente – la percentuale di quelli positivi è stata del 4%. Un dato che si conferma anche per il biologico. Lo indica il ministero della Salute che ha pubblicato i risultati 2017 della Relazione Piano nazionale Ogm 2015 -2018. Il dicastero, infatti, in collaborazione con il Centro di referenza nazionale per la ricerca degli Ogm (Crogm) e l’Istituto superiore di sanità, predispone dal 2006 un Piano nazionale triennale di controllo ufficiale sulla presenza di organismi geneticamente modificati (Ogm) negli alimenti, mirato alla programmazione e al coordinamento delle attività di controllo. I dati indicano che il numero complessivo dei campioni appartenenti a diverse matrici alimentari (frutta, farine, preparazioni alimentari, latti vegetali, granelle), prelevati