Multata una donna perché indossa il velo: la Danimarca fa sul serio
La Danimarca fa sul serio. Arriva la prima multa “per velo” nei confronti di una donna di 28 anni che indossava il ‘niqab’, il velo islamico che copre il volto. Il divieto del velo in pubblico è entrato in vigore quattro giorni fa in Danimarca, come riportato dalla Bbc. La donna è stata avvicinata in un centro commerciale a Horsholm, 25 chilometri a nord di Copenhagen, da un’altra signora che le ha chiesto di togliersi il velo. Al suo rifiuto le due hanno cominciato a discutere animatamente e qualcuno deve aver chiamato la polizia. Anche gli agenti hanno chiesto alla donna con il velo di toglierselo ma lei ha insistito a volerlo tenere.
Velo, multa di 1000 corone
Alla fine entrambe le donne sono state multate per disturbo della quiete pubblica, in più la signora con il niqab ha dovuto pagare 1.000 corone (circa 134 euro) per aver violato il divieto del velo in pubblico. La misura, nella quale non si nominano esplicitamente ‘niqab o burqa’ bensì in generale «qualsiasi indumento che nasconda il volto», ha scatenato tre giorni fa diverse proteste a Copenhagen e in altre città della Danimarca e Human Rights Watch l’ha bollata come «discriminatoria». Divieti totale o parziali sono in vigore in Francia, Austria, Bulgaria e in Baviera.
Non sia mai che questa legge venga applicata in Italia, cosa direbbe la boldrini e tutti i buonisti comunisti ? NOOOOO!!!!!! , anzi perche’ non gli costruiamo noi un paio di moschee a nostre spese ?? Magari una proprio in via della Conciliazione a due passi da San Pietro.
Le islamiche hanno il senso del pudore femminile, invece bisogna multare le nostre donne scostumate e svestite o che si prestano a pubblicità mortificanti per la dignità della donna!
non è chiaro se è una spiritosaggine mal espressa, o un pensiero convinto.
ECCO LA VERA NAZIONE CHE SI FA RISPETTARE , IL VELO IL BURGA ; E SE SI NASCONDE QUALCHE TERROSTA ? QUI E” COSI SE NON VI STA BENE TUTTI AL PAESE SUO ?
Danimarca, una nazione seria. Anche se bisogna dire che in passato hanno largheggiato troppo.
E’ L’Europa che va a destra. Primo partito della storia europea a parlare il linguaggio della difesa dei valori occidentali e nazionali, è stato il Movimento Sociale Italiano, andiamone orgogliosi. Poi tutti hanno scoperto la necessità di difendre la storia del Vecchio Continente.
Siamo stufi, o non si può dire nemmeno questo? In Italia, si deve ripristinare il caos, immesso dal governo precedente, e gli immigrati devono trattare la nostra patria (di accoglienza), con rispetto, e dignità, prima di aprire porti e far sguazzare ancora, persone intolleranti per il Popolo Nazionale.
Bene comincia la lotta contro l’invadione Islamica perchè questa é un’invasione religiosa ed ideologica, anche se i buonisti non lo ammettono. Non é che dovremo ritornare al tempo delle Crociate per difendere i nostri valori e il nostro credo?
Finalmente una nazione che fa rispettare le leggi.
Legge ugiale
Quando si emigra in una nazione si devono rispettare le sue leggi, altrimenti si torna a casa propria.
Non capisco perché multare anche altra donna ha svolto un dovere civico e quindi andava premiata !
È in Italia quando una legge simile?
Da noi non si può girare camuffati, a meno che non sia carnevale. Se proprio vogliono stare a casa nostra, si devono adeguare alle nostre leggi, altrimenti tornino a casa loro!
La seconda volta rispedita a casa sua, senza se e senza ma.
Hanno fatto benissimo