Morta bimba per un chicco d’uva. Cos’è la manovra di disostruzione pediatrica (video)

9 Ago 2018 12:14 - di Penelope Corrado

Una bambina di 2 anni è morta soffocata da un acino d’uva mentre si trovava in una spiaggia libera a marina di Lizzano (Taranto). Ne dà notizia La Gazzetta del Mezzogiorno. La piccola ha eluso il controllo dei genitori ingerendo un chicco d’uva, ma non è riuscita ad ingoiarlo ed è diventata subito cianotica. Purtroppo la manovra di disostruzione pediatrica è stata tardiva. Un medico, che era presente in spiaggia, è riuscito a liberare il cavo orale, ma il suo intervento è risultato tardivo.  La piccola è stata quindi condotta in ambulanza all’ospedale Santissima Annunziata di Taranto, ma non c’è stato niente da fare. Indagini sono in corso da parte dei carabinieri.

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Il chicco d’uva è uno degli alimenti che causa ostruzione delle vie aeree nei bambini piccoli, e spesso la morte. Nel 2017 il dipartimento Ospedaliero di Aberdenn (Scozia) , ha divulgato a livello internazionale un dossier che collega la morte di molti bambini alla somministrazione inappropriata di cibi dai 12 mesi in su. Nel report vengono inseriti diversi casi in cui gli incidenti potevano di certo essere evitati, sopratutto se ci fosse stata una maggiore prevenzione e formazione delle persone che erano a supervisionare i bambini.

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