Lui rumeno, lei vicentina, atti osceni in luogo pubblico: a terra su una coperta
Scene di ordinario degrato. Multa di 20mila euro inflitta a due giovani senza fissa dimora per atti osceni in luogo pubblico. A multare i due ventenni, vicentina lei, rumeno lui, è stata la polizia locale di Vicenza. I due sono stati ripresi dalle telecamere di sorveglianza presenti in via Gorizia a mentre erano impegnati in atti sessuali, stesi a terra su una coperta, in mezzo alla strada. Il fatto è emerso nel corso della verifica delle immagini eseguita dalla centrale operativa del comando nell’ambito del monitoraggio di una zona particolarmente delicata sul fronte della lotta al degrado e allo spaccio di stupefacenti.
I due erano stato più volte segnalati e per questo riconosciuti dagli agenti della polizia locale che si occupano dei servizi antidegrado. Erano stati già segnalati e multati per bivacco e altre violazioni al regolamento di polizia urbana, quind sono stati rintracciati nella zona di Campo Marzo e verbalizzati. Per loro è scattata una sanzione particolarmente pesante perché relativa a un reato depenalizzato.
«Se mi rattrista la presenza di giovanissimi tra gli sbandati che non accettano di cambiare vita – commenta il sindaco Francesco Rucco – registro con soddisfazione l’efficacia dell’azione della polizia locale. I nostri agenti, infatti, hanno dimostrato sia di monitorare con costanza, attraverso le telecamere, una zona particolarmente critica del centro storico, sia di avere la conoscenza diretta e personale di chi vive per strada, al punto da identificare con esattezza e rintracciare con rapidità i protagonisti di questa squallida vicenda. Monitoraggio del territorio e conoscenza diretta di chi non rispetta le regole sono basilari per proseguire nel contrasto al degrado urbano, in collaborazione con le altre forze dell’ordine».