Iniziata l’offensiva contro l’Italia: “Quel governo anti-migranti è pericoloso…”
Sono passate appena poche ore da che il ministro dell’Interno e vice premier Matteo Salvini e altri esponenti del governo avevano espresso i propri timori circa una prossima offensiva internazionale contro il governo italiano, ed ecco che scende in campo nientemento che Standard & poor’s, l’agenzia di rating statunitense che con le sue soggettive “valutazioni” anche in passato ha causato guai e turbato l’equilibrio politico internazionale. Standard & poor’s per questo è finita sotto inchiesta più volte, sia in Italia che negli Usa, ed è stata definita come screditata da parte di esponenti economici di rilievo. Dopo lo spread, i giornali, la Ue, ora scendono in campo anche gli opinion maker economici contro il governo del cambiamento italiano. Secondo Standard & poor’s, infatti, i negoziati sulla Brexit (guarda caso anche loro invisi alla Ue) e le ”continue tensioni” legate ad argomenti sensibili affrontati dal governo italiano, come la politica fiscale e l’immigrazione, rappresentano i ”maggiori rischi” che l’Europa deve affrontare, scrive infatti Standard & poor’s global ratings nel rapporto European mid-year corporate credit outlook. In particolare ”i negoziati sulla Brexit – si sottolinea – restano tesi è il rischio di un esito dirompente è aumentato negli ultimi mesi”. Mentre sul fronte italiano si sottolinea che le controversie sollevate dal nuovo governo ”hanno il potenziale per portare a una situazione di stallo che innervosisce i mercati”. In conclusione Europa ”potrebbe ancora diventare il luogo di una crisi del mercato” anche se, per il momento, ”le maggiori preoccupazioni sono altrove”. La guerra è cominciata. Vediamo fin dove sapranno arrivare, se neanche si rispetta più il voto libero e democratico espresso sia nel caso della Brexit sia in quello del voto politico italiano.
Se hai pochi debiti non dormi tu, se hai montagne di debito ( come nel caso nostro) non dormono gli altri. Il nostro potere di ricatto in questo caso è superiore al loro. Per cui dormiamo tranquillamente.
Bisogna intervenire nel cuneo tra economia reale e finanza.
Lasciare alla finanza i loro spazi e separare nettamente l’economia reale che è unica fonte di ricchezza.
La finanza deve essere perseguita e perseguitata dallo Stato.
Basta con questi sciacalli, lasciate che l’Italia rifiorisca in pace.
Penso che sia oramai opportuno trovare ‘il giusto modo’ di sottolineare all’interno e fra i manager politici di alcune società di rating quanto vi sia di diverso fra una valutazione asettica, tecnica, riguardante i valori dei parametri usati per mediare valori economici veri fra i mercati e di contro, le valutazioni politiche che artatamente vengono immesse nel ‘paniere’ dei valori, da qualche tempo, con il palese fine ultimo di distorcere non più solo il mercato finanziario, ma il sistema tutto al punto di mettere in dubbio la legittima autodeterminazione dei popoli ! Questo, è opportuno evidenziarlo, è l’ultimo diaframma che ci separa da un governo mondiale universale per blocchi, come piace tanto alla nuova SPECTRE di Soros. Dai tempi dei ‘Romani’ quelli veri, che seppero governare buona parte del mondo d’allora correvano frasi che di per se illuminavano più del sole le situazioni prese in esame.
—-Cui prodest ? —- —-Si vis pace para bellum!—–
Sembrano disgiunte,ma realmente, intimamente, legate.
A chi serve? se strumenti usati per aspetti tecnici internazionali riguardanti monete e mercati vengono usati come arieti contro gli stati che risultano non essere allineati-non con valutazioni finanziarie ma politiche-con gli interessi politici, di chi, esiste, ‘dietro’ queste società e ne governa le decisioni di intervento sulla politica degli stati sa sottomettere, anche creando nel tempo compagini di governanti acquiescenti agli indirizzi dati o pretesi? A questo riguardo le ingerenze sono tali da richiedere contromisure ! Come? Certamente NON legate ai metodi in loro possesso di cui tutto controllano ma,
a metodi un pochino più spicci, sbrigativi e confacenti de capacità di chi deve difendere la vita del suo stato ! Del sistema Soros che non appartiene solo a lui ma anche altri fanno parte di quella conosciuta catena; palese è l’intendimento d’essere, come scherzosamente uso dire, la nuova SPECTRE ! Contro simili pericoli mondiali l’America per prima dovrebbe porre rimedio molto, molto, velocemente ma, tutto il mondo ha diritto di difesa e se ci è stata dichiarata guerra, guerra di esistenza, di sopravvivenza ;ogni colpito da queste aggressioni ha il diritto-dovere di difendersi con tutta l’energia di cui dispone; in casa, contro i traditori di tutti noi e contemporaneamente proiettando all’esterno il maggior danno possibile con strategie inconsuete e modi inconsueti ! L’europa è la mano armata della spectre ? Se hai un nemico, combattilo per vincerlo, non per fargli male ! Che siano persone o stati! Si vis pacem…….
Concordo molto con Pino 1. Mi piacerebbe scambiare in futuro pareri e commenti.
quelli possibili hanno questa pubblica palestra..
Io credo che noi italiani dovremmo incominciare ad incazzarsi ed andare al giro con forconi e zappe e urlare a più non posso “basta” con questi farabutti che vogliono distruggerci.E vedret che fine faremo tra qualche mese.Non riusciremo a cavarcela perchè hanno paura dell’italia adesso e non vogliono questo governo.E i signori compagni stanno già prefigurando il loro ritorno non perchè la gente li vuole ma perchè gli altri che vivono fuori dei nostri confini sanno benissimo che i compagni non pensano ma fanno quello che gli viene ordinato di fare.Povera Italia.
Questo è un copione già visto, rivisto, anzi stravisto!! E ciò rende evidente come l’alta finanza, ordunque un’accozzaglia di soggetti legati a specifiche organizzazioni finanziarie, spesso criminali, controllano le nazioni con gli strumenti persuasivi di cui dispongono nella maniera più illegale, spesso con il pieno avvallo degli ambienti di sinistra, dal momento che quest’ultimi nei confronti di questi soggetti, sono, come in Italia, accondiscendenti, e perche no, pure ben remunerati, a riguardo dei servigi resi, pertinente il tema dell’ immigrazione, in particolare verso quella irregolare. Nel 2011, in Italia, c’era un governo di centrodestra, che con l’aiuto della Libia otteneva un ottimo contrasto all’immigrazione illegale. Questo non andava bene alla Francia, che in combutta con altri paesi, procedeva alla tempestiva eliminazione di Gheddafi sbloccando di fatto, l’impasse che ostacolava lo sblocco dell’immigrazione clandestina di massa (navi su navi, carrette su carrette) verso l’Italia. Alla Francia in prìmis preme che l’Italia sia nel caos, e possibilmente nella miseria, proprio per facilitarne il pieno controllo, e il dominio. Per eliminare il governo di centro destra era sufficiente usare l’arma dello spread.- Copione ben riuscito!!
Ora ci risiamo con lo stesso e grave problema. Al governo c’è una coalizione populista, che rispecchia le volontà del popolo, e non, guarda caso, gli interessi corruttivi dell’alta finanza. Per giunta un movimento, la lega, che già in passato rappresentava una serie minaccia ai disegni criminali dell’alta finanza ed èlite annesse. Questo governo, dovrà, a breve, a mio parere, fare fronte ad un attacco congiunto di varie èlite legate da comuni ed malsani interessi (ONG – FINANZA – MIGRANTI) con le vendute èlite sinistrate, a fargli da palo, di cui questo paese abbonda. NB: Leggete “Il caso Jacques Attali”, c’è molto da riflettere!!!
Complimenti per aver centrato l’obiettivo.
Subito fuori. Europa nata solo per spillar soldi ai cittadini e basta.