Guido Meda, affonda lo yacht all’Isola del Giglio: «Ho rischiato grosso»

21 Ago 2018 12:34 - di Massimo Baiocchi

“Se non fosse stato per loro…”. Guido Meda, direttore della sezione motori di “Sky Sport”, tira un sospiro di sollievo dopo essere stato protagonista di una brutta disavventura in mare. Ieri sera il noto giornalista – riferisce La Nazione – si trovava su uno yacht, che poi è affondato all’Isola del Giglio. La barca, lunga 15 metri e con a bordo 9 persone (tra cui 5 bambini), è colata a picco dopo aver sbattuto sugli scogli durante una burrasca. Fortunatamente, però, tutti i passeggeri sono stati salvati. Tanto che Meda, qualche ora dopo l’accaduto, ha voluto manifestare via social la propria gratitudine: “Vorrei conoscere le quattro persone mandate da un angelo custode che da riva ci hanno visto affondare tra le onde e hanno chiamato i soccorsi. Se non fosse stato per loro…”. Giornalista e conduttore televisivo, Guido Meda all’età di diciannove anni ha cominciato a collaborare con Il Giornale, scrivendo di sport e cronaca, nonché con l’agenzia Ansa Nella stagione 1987-88 ha curato gli spazi informativi di Radio Monte Stella e nel 1988 è entrato nella redazione sportiva del Gruppo Fininvest, che curava la programmazione di TeleCapodistria. Ha condotto per due stagioni la rubrica Sport Time ed è stato inviato fino al 1999 della trasmissione Obiettivo Sci. Come inviato ha seguito 13 edizioni della Coppa del mondo di Sci Alpino, 3 edizioni dei Campionati del Mondo e 3 dei Giochi Olimpici. Sempre nel 1990 ha ricevuto il Premio Giornalistico “Iride Neve”, assegnato dalla Federazione Italiana Sport Invernali. Da marzo 2016 è conduttore, insieme a di Top Gear Italia. Nel 2017 ha prestato la voce al personaggio di Luigi la raffreddatissima guida turistica in un episodio della serie animata Disney Topolino e gli amici del rally.

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