Gli Usa preparano la stangata per le auto europee: dazi fino al 25%
Gli Stati Uniti sono pronti ad applicare una tariffa del 25% su ogni auto importata dall’Unione europea. È quanto ha annunciato il presidente Donald Trump che, durante un comizio elettorale in West Virginia, ha reiterato le precedenti minacce contro l’Ue e ha spiegato come ha condotto il dialogo con l’Europa al tavolo dei negoziati. Riferendosi apparentemente al summit dello scorso mese con il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker, Trump ha infatti affermato di avergli detto che la disputa commerciale tra Ue e Usa «è tutta sulle auto». «Stiamo mettendo una tassa del 25% su ogni auto che arriva negli Stati Uniti dall’Unione europea», ha detto di aver riferito a Juncker. Non è chiaro comunque quando queste tariffe dovrebbero entrare in vigore. Anche perché martedì scorso, il segretario al Commercio Wilbour Ross ha riferito, in un intervista a Wall Street Journal, che l’amministrazione Trump difficilmente avrebbe imposto delle tasse sulle automobili nell’immediato futuro perché le raccomandazioni e uno studio del Dipartimento del Commercio non sono ancora pronti. Tra le ragioni del ritardo, ha aggiunto Ross, anche i negoziati in corso con l’Ue, nonché con il Messico e il Canada.
Borsa: a picco i titoli auto europei
Le conseguenze di questo annuncio di Trump si sono fatte sentire pesantamente per la grandi aziende automobilistiche europee. Il titolo del gruppo Fiat Chrysler ha ceduto lo 0,85% a 14,23 euro. Sulla borsa di Parigi Peugeot ha perso il 2,02% e Renault lo 0,63% e a Francoforte Bmw ha arretrato dell’1,63%, Daimler del 2,54% e Volkswagen del 2,32%.
con i subvenzioni e gli aiuti tutti gli emigranti possono comprare ma gli altri nol
è come un albero che tu pianta cogli chemici a 40 anni e cosi grosso come quelleo che ha &à secoli al meno immagina un po nello stomacco che fa