Giorgia Meloni: «L’ultimo delirio del Pd in Abruzzo, vogliono denunciarmi»
«Gli ultimi deliri del Pd al governo della Regione Abruzzo: prima di dimettersi per scegliere la poltrona di senatore, D’Alfonso ha riunito la giunta con un geniale punto all’ordine del giorno: denunciarmi». Lo scrive Giorgia Meloni, in un post su Facebook. «Sì, avete letto bene. Intendono denunciarmi perché ho osato criticare le scelte di Mattarella sulla mancata nomina del ministro Savona. Il Pd vorrebbe un mondo dove è consentito solo ripetere le idiozie della sinistra, e dove chi non è d’accordo viene sbattuto in un centro di rieducazione sovietico. Fortunatamente, tra poche settimane, anche in Abruzzo avremo l’occasione di mandarli a casa». L’incredibile vicenda parte dal conferimento, da parte della Giunta regionale abruzzese, di incarico all’Avvocatura regionale affinché verifichi, nei modi e nei termini di legge, la possibilità di presentare denuncia nei confronti dei rappresentanti istituzionali che hanno promosso minaccia di messa in “stato di accusa” del presidente della Repubblica.
Non sanno più che pesci prendere …
Cara Giorgia,
sono un legale e le suggerisco di reagire con estrema determinazione alle intimidazioni di questi personaggi. Lei aveva tutto il diritto – in quanto parlamentare e segretario di partito – di manifestare le sue convinzioni sulla legittimità costituzionale del comportamento di Mattarella, e di ventilare l’ipotesi dell’impeachment, come peraltro suggerito anche da illustri costituzionalisti come il prof. Onida. Se la dovessero denunciare lei risponda con una contro denuncia per CALUNNIA, così la smetteranno con le minacce alla libertà d’espressione.
Non avere paura sono solamente idioti