Esodo estivo, occhio alla velocità: ecco le autostrade dove ci sono i tutor

4 Ago 2018 15:12 - di Redazione

Esodo estivo all’insegna di caldo, traffico e nuovi tutor. Dopo la sospensione scattata a fine maggio in seguito al contenzioso fra Autostrade per l’Italia e la Craft, sono infatti stati ripristinati i controlli della velocità media sulle tratte più interessate dalle partenze stagionali. In particolare, il nuovo sistema di controllo elettronico – chiamato SICVe-PM – è stato installato su 22 tratte autostradali alle quali, garantisce la polizia stradale, presto se ne aggiungeranno altre.
Si tratta, in particolare, delle seguenti autostrade: A1, Reggio Emilia-Campegine e la Campegine-Parma; A10, Albisola-Celle Ligure e Celle Ligure-Albisola; A14, Valle del Rubicone-Cesena; Faenza-Forlì; Cesena-Valle del Rubicone e Valle del Rubicone-Rimini nord; A1, Firenzuola-Badia e Badia-Fiorenzuola; A1, All. Dir. Roma nord-Ponzano Romano; Ponzano Romano-Magliano Sabina; Magliano Sabina-Orte; San Vittore-Cassino; Cassino-Pontecorvo; Colleferro-Valmontone; A1, All. Dir. Roma sud-Colleferro; San Vittore-Caianello; A16, Baiano-Avellino ovest; Avellino ovest-Baiano; A30: Sarno-Palma Campania; Allacciamento A1/A30-Nola.
Occhio, dunque, alla velocità con cui si viaggia per raggiungere le località di villeggiatura. Proprio oggi è previsto un traffico da bollino nero lungo gli itinerari del mare mentre domani mattina, secondo le previsioni di “Viabilità Italia”, sarà da bollino rosso. Un flusso di traffico che sarà accompagnato dall’anticiclone africano alternato da temporali e piogge sparse specialmente al Centro-Sud. Allerta caldo, invece, in 12 città. Oggi e domani è infatti previsto il “bollino rosso”, ovvero il livello 3 di allerta (il più alto), a Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Genova, Milano, Perugia, Rieti, Torino, Trieste, Venezia e Verona. Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Genova, Milano, Perugia, Rieti, Torino, Trieste, Venezia e Verona.

Commenti

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  • Carlo Cervini 6 Agosto 2018

    In Italia siamo bravissimi ad inventare strumenti diabolici, spesso anche taroccati, per multare il cittadino automobilista per fare cassa e riassettare i bilanci. Ieri hanno fatto vedere un mercato illegale a Milano di merce rubata e ricettata, sono intervenuti i vigili urbani e si sono dedicati a fare le multe per divieto di sosta……………….viva la non legalità !

  • michele 5 Agosto 2018

    Uno stato fatto ed inventato da “ladroni” che obbliga il popolo bue ad ubbidire alle angherie, ai soprusi ed agli abusi di una casta becera e marcia dalle fondamenta…
    A quando l’alba del rinnovamento???
    Un saluto michele

  • Giovanni Vuolo 5 Agosto 2018

    Ma i politici sono al corrente che tutor ed autovelox, a fronte di un’assoluta nullità in tena di sicurezza, rappresentano un arbitrario strumento di vessazione, sicuramente il più inviso agli Italiano? I politici che sfrecciano nelle loro auto iscritte nelle speciali liste di esenzione da autovelox, se ne fregano altamente. Anche questo potrebbe essere un concreto segnale di cambiamento, che raccoglierebbe consensi immaginabili. Ma purtroppo i poteri forti sono ancora striscianti, EF è difficile far pervenire a chi comanda, il grido di protesta che nasce dal quotidiano, anche per il delirio di mantenere questa forma di coercizione sulle nostre strade, utili solo a trasformare i nostri verso aggi in incubi spesso salati. Riappropriamoci dell’altissima tradizione Italiana in tema di automobili ! Non lasciamoci sorpassare e deridete dai tedeschi che, beati loro, non hanno limiti di velocità sulle loro autostrade. E non è certo ecatombe !!!!