Calcio, tifosi in rivolta contro Dazn. Dopo l’ironia, si passa alle denunce
Dall’ironia alla rabbia. È rivolta contro Dazn (che a Napoli molti chiamano Tarzan). Il segnale arriva in ritardo, tante le interruzioni e le immagini sono sgranate. Su tutte le furie sono gli abbonati di Dazn, il nuovo servizio di vide streaming per vedere in tv gli eventi sportivi in particolare le partite di calcio della serie A. «La nuova piattaforma, sin dal suo debutto, ha mostrato dei limiti», dicono dall’Unione dei Consumatori, spiegando che a protestare sono «i tanti tifosi-utenti che sabato per Napoli-Milan e la scorsa settimana per Lazio-Napoli, non hanno potuto godere a pieno delle due gare trasmesse a causa d’interruzioni e immagini al rallenty». «In questi giorni diversi utenti – dice il presidente dell’Unione dei consumatori, Manlio Arnone – ci hanno segnalato le difficoltà di collegamento con Dazn, la nuova piattaforma necessaria per vedere le partite di serie A. Il servizio offerto, almeno per ora, è scadente«. Da qui l’invito agli utenti «a fare una contestazione scritta a Dazn. Noi come Unione dei consumatori, se il problema non dovesse essere risolto in tempi brevi, valuteremo un’azione di tutela collettiva. Gli utenti – conclude Arnone – possono segnalarci i problemi riscontrati anche attraverso il nostro sito»