Arma in lutto, carabiniere si accascia e muore. La famiglia: vogliamo la verità
Arma in lutto. I Carabinieri di Minturno piangono l’improvvisa scomparsa di un vicebrigadiere, Domenico Pappa di 51 anni. Era in servizio nella stazione. Si tenta di far luce sulla tragedia, il magistrato ha disposto l’autopsia, la famiglia vuole la verità, Tutto è accaduto di sera, quando l’uomo stava passeggiando con la moglie sul lungomare di Scauri. All’improvviso si è accasciato privo di sensi. Ogni tentativo di aiutarlo è stato inutile, vani i soccorsi, per il militare purtroppo non c’è stato più nulla da fare. Il vicebrigadiere, però, era stato al punto di primo intervento di Minturno per un malessere. Ma lo avevano rimandato a casa nonostante la pressione fosse alta, prescrivendogli una cura. Lasciata la struttura sanitaria, aveva deciso poco dopo di andare a fare una passeggiata ma un malore l’ha stroncato. I familiari di Domenico Pappa, che era molto noto nel centro del sud pontino, hanno chiesto che sia fatta piena luce sull’accaduto, a quanto sembra la pressione dell’uomo era 100 (minima) 180 e avvertiva dolori alle braccia e al petto. Ma dopo la visita è stato dimesso. Il magistrato di turno, come detto, ha disposto l’autopsia.