A volte ritornano: una sorta di “soccorso rosso” denuncia Salvini
A volte ritornano. Un neo “soccorso rosso” si ricompone in Veneto e denuncia Matteo Salvini. Incredibile? No, tutto vero. Al limite del ridicolo. «Per gli immigrati clandestini è finita la pacchia, preparatevi a fare le valigie, in maniera educata e tranquilla, ma se ne devono andare»: questa una delle frasi che ha convinto gli eroici trevigiani, tra i quali ci sono anche Said Chaibi, ex consigliere comunale e Renato Zanivan, ex segretario cittadino di Sel, a perdere un po’ del loro tempo per denunciare Matteo Salvini.
Il gruppo pensa che la frase “è finita la pacchia” detta da Salvini a Vicenza poco dopo la sua nomina al Viminale sia razzista e su questa base viene ipotizzato il reato di istigazione all’odio razziale (legge Mancino), aggravata dalla posizione di responsabile di una pubblica funzione. La denuncia è stata depositata alla procura della Repubblica di Treviso. Nella denuncia si evidenzia che le dichiarazioni del ministro Salvini avrebbero prodotto inoltre nel web decine di «commenti xenofobi e razzisti». «Le affermazioni del ministro, singolarmente e complessivamente considerate – rilevano i firmatari della denuncia – hanno travalicato scientemente il limite del legittimo esercizio del diritto di manifestazione del pensiero previsto dall’art. 21 della Costituzione, e non sono pertanto tutelate dalla libertà d’espressione».
Salvini non mollare,tieni duro e statte accorto,perchè questi hanno la legge dalla loro parte,prima o poi cercheranno di farti fuori
Matteo Salvini tieni duro, tutti gli emigranti clandestini fa bene di mandarli tutti a casa, al più presto possibile, sono solo un pericolo per la nostra popolazione ITALIANA.
Che pena che mi fa il nostro paese…Che gente…..
I denuncianti che hanno operato secondo i più classici canoni della scuola Lubianka vanno iscritti nell’albo d’onore dal quale trarre un’altro elenco per meno sobrio utilizzi. Che credono, di lanciare il sasso e nascondere la mano ?
Se cé qualcosa che ha travalicato é la pazzia ipocrita e mercenaria di buonisti da ricovero, radical chic ubriachi di metadone͵ i pd che ormai si attaccano anche ai preti͵ giornalisti opinionisti e gente della tv che devono dare aria al cervello͵ maniaci della tolleranza ke vivono sul pianeta Marte͵ frustrati del nero é bello ! Se qualcuno di questi stronzi avessero subito un atto violento da un clandestino cosa direbbero ? E voi giudici venduti e comprati cosa dite ? Io dico ke mi tengo la DESTRA e apologie varie !
Non mollare Salvini, le elezioni europee sono vicine, purtroppo per loro. In Italia sono già estinti, e in Europa il vento di destra soffia, sta per scatenarsi una tempesta che piacerà pure a loro
Piaccia o meno Salvini sta rappresentando la maggioranza del paese. O ci denunciate tutti per lo stato di esasperazione – non razzismo – a cui la politica di sinistra ci ha portati: una guerra tra poveri o se non vi piace la democrazia, cambiate aria e andate altrove. Salvini fa solo quello per cui è stato eletto: tutelare i cittadini italiani.
tutto questa solo perchè vuole regolamentare l’immigrazione clandestina! fate schifoooo!! pensate che la civilissima e rossissima spagna ha espulso più di cento clandestini rimandandoli in marocco! se lo avesse fatto Salvini sarebbe stato tacciato di razzismo e nazismo!!forse non avete ancora capito!! gli italiani che lo hanno votato ed eletto sono quelli che chiedono il pugno d’oro!! u consiglio Salvini visto che le richieste di un’equa distribuzione dei migranti ad un’ europa sorda e assente( solo quando pretende pareggi di bilancio!!) SI PASSI AL BLOCCO NAVALE!!
Quanto spenderà la Procura e quanti Carabinieri e agenti di P.S. saranno impegnati per questa stupidaggine di chi è indegno di stipendi pubblici e cerca solo di farsi pubblicità?
MA QUANTI SOLDI GUADAGNANO CON I CLANDESTINI I COMUNISTI E L CHIESA?
PER ESERE COSI ACCANITI? NB. MIGRANTI SONO COLORO CHE CERCANO LAVORO
IN ALTRI PAESI COME FACEVANO I NOSTRI NONNI.I CLANDESTINI SONO COLORO CHE VANNO IN ALTRI PAESI A FARE COSA?LO DICANO I COMUNISTI E CHIESA