Lipari, rapinano Montepaschi ma vengono individuati ed arrestati

17 Ago 2018 17:52 - di Redazione

Rapina a Lipari con caccia all’uomo e arresti.  Rapina che si è conclusa, dopo appena cinque ore dall’assalto alla banca Monte dei Paschi di Siena di Lipari, la più grande delle Isole Eolie, con l’arresto di tutti e tre i criminali. I carabinieri hanno fatto scattare le manette ai polsi di Salvatore Galati, 31 anni, originario di Caltagirone (Catania), Francesco Nicotra, 26 anni, e Giuseppe Aiello, 56 anni, entrambi di Catania. nel pomeriggio di giovedì, intorno alle 15, la banda è entrata in azione nella filiale di corso Vittorio Emanuele, in pieno centro. Con il volto parzialmente coperto da un berretto e armati di pistola, sono entrati nell’istituto di credito fingendosi clienti, poi hanno costretto la dipendente a consegnare il denaro contenuto nella cassa, 16mila euro, spostandosi nella sala dedicata ai versamenti di contante. Qui si sono fatti consegnare da un cliente 7mila euro che il malcapitato stava per depositare sul proprio conto corrente e con un bottino di 23mila euro si sono dati alla fuga, facendo perdere le proprie tracce tra la folla. Immediato è scattato l’allarme e le indagini dei carabinieri, che grazie alle testimonianze hanno messo a punto un identikit dei tre rapinatori. Posti di controllo e di blocco sono stati predisposti su tutte le strade di uscita dal centro abitato, sottoponendo a serrati controlli sia il terminal degli aliscafi, sia i principali centri di aggregazione che la costa con l’impiego anche di una motovedetta. La caccia all’uomo ha permesso di rintracciare i tre rapinatori a Canneto. Dopo un inseguimento a piedi Galati e Nicotra sono stati bloccati e ammanettati. Addosso avevano l’intera refurtiva, nascosta in uno zaino, oltre a una pistola risultata giocattolo. Il terzo complice è stato catturato intorno alle 20 sul lungomare: aveva tagliato la barba e fornito un documento di identità con diverse generalità. Un escamotage che non è bastato ad evitargli l’arresto. La perquisizione svolta a suo carico ha permesso di recuperare anche una seconda pistola priva di tappo rosso, utilizzata durante la rapina. Tutti e tre sono stati condotti nel carcere di Barcellona Pozzo di Gotto.

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