Un genio chiamato Fantozzi. L’omaggio della Rai a un anno dalla morte di Villaggio
Un anno fa scompariva Paolo Villaggio, l’attore che ha cambiato il linguaggio, il costume, il modo di ridere di almeno tre generazioni di italiani, attraversando con la sua satira grottesca cinquant’anni di spettacolo. Al grande comico e non solo Rai Cultura dedica “’Paolo Villaggio, un genio chiamato Fantozzi” di Flavia Ruggeri, in onda mercoledì alle 18.55 su Rai Storia. È il ricordo di un grande artista che ha saputo attraversare con intelligenza vari registri dal comico, al sarcastico, al tragico. Primo dei comici dissacratori e irriverenti, Paolo Villaggio è stato l’unico ad aver vinto a Venezia un Leone d’oro alla carriera, segnata da enormi successi commerciali con più di 70 film e una trentina di libri.
Un genio chiamato Fantozzi
Verranno riproposte le chicche della carriera di Villaggio: gli schetch con il professor Kranz e il ragionier Fracchia in Quelli della domenica; le partecipazioni a Canzonissima, Teatro 10, Senza Rete; il guastatore’ al Festival di Sanremo condotto da Mike Bongiorno e Sylva Koscina; la serie Tv Giandomenico Fracchia. Sogni proibiti di uno di noi, e brani tratti dai film Fantozzi alla riscossa e Fantozzi contro tutti che mostrano un talento unico. Non solo il piccolo schermo. Tra gli omaggi a Villaggio a un anno esatto dalla sua morte anche la serata speciale al cinema Savoy di Roma in ricordo di uno degli attori più amati d’Italia. Una carrellata di attori, registi, giornalisti, scrittori e produttori salirà sul palco del cinema per alternarsi nella lettura di brani tratti da uno dei libri di maggiore successo dell’attore genovese, Il secondo tragico Fantozzi. Tra questi Luca Barbareschi, Alessandro Haber, Edoardo Leo, Enrico Mentana, Maurizio Micheli, Neri Parenti, Andrea Roncato e Francesco Salvi. Tra le presenze più gettonate quella di Carlo Verdone e Milena Vukotic, “la Pina” della saga di Fantozzi.