Salvini «persona non grata» a Maiorca. La replica: «Chi se ne frega»

27 Lug 2018 16:44 - di Natalia Delfino

«Persona non grata» per le sue posizioni sulle politiche migratorie. Il Consiglio di Maiorca ha approvato una mozione che mette al bando Matteo Salvini dall’Isola, su proposta di Podemos, Més e Psib.

La mozione è stata approvata all’unanimità, con due modifiche proposte da altri partiti, una delle quali ha fatto inserire una condanna dell’ipotesi di Salvini di svolgere un censimento della popolazione rom. L’emendamento è stato presentato dal Partito popolare. Di contro, nel testo, il consiglio di Maiorca esalta l’«immensa opera umanitaria delle Ong come Proactiva Open Arms, Lifeline, Proemaid o Smh che hanno salvato – si sostiene – decine di migliaia di persone da morte certa nelle acque del Mar Mediterraneo». L’approvazione della mozione, di cui ha dato notizia il Diario de Mallorca, è stata accolta con soddisfazione da Podemos, che si è inoltre soffermato su quelle che considera «terribili e scandalose» dichiarazioni di Salvini, che «distillano – è la tesi – una gravissima ed inquietante xenofobia e un evidente disprezzo nei confronti della vita e della dignità umana».

 

La notizia della messa al bando dall’isola delle Baleari è stata rilanciata sulla sua pagina Facebook dallo stesso ministro dell’Interno, che si è limitato a un breve commento: «Non benvenuto a Maiorca? Chi se ne frega, le mie vacanze le faccio in Italia!».

Commenti

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  • Micuz 28 Luglio 2018

    Buongiorno a tutti,volevo dire una cosa,avendo vissuto in Spagna e provando esperienze personali sia lavorarive che sociali:NON ANDATE IN SPAGNA ne per lavoro ne per vacanza,non e’ piu’ la Spagna di 20 anni fa’ dove ci accoglievano con piacere e comunque erano curiosi di parlare con noi…..ci aspettano solo per sfruttarci o per proporci dei bidoni come ristoranti falliti o con affitti alle stelle senza senso e con clausole tipo quando rivendi l’attivita’ devi dare al propietario delle mura il 20/30 % di quello che prendi e se si accorge che tutto non procede come dice lui non firma il nuovo contratto al nuovo affittuario (che avviamente e’ un’altro Italiano)sia in penisola che isole comprese….parlando molto bene la lingua vi posso garantire che lo senti nell’aria il loro disprezzo nei nostri confronti…ci hanno sempre invidiato su tutto,soprattutto nel modo di vestire o sul cibo…..negli ultimi 3 anni che ci ho vissuto non ho mai sentito dire al TG di 1 sola barca che ha portato emigranti in Spagna,mentre invece vedevo che in Italia il flusso continuava e sempre di piu,infatti appena hanno cambiato rotta (grazie a Salvini) hanno alzato subito la voce,loro predicano bene ma fanno tutt’altro,infatti a Ceuta ne abbiamo la dimostrazione Reale del pensiero comune che hanno affrontare il problema. Vorrei dire un’ultima cosa,mia moglie e’ exstracomunitaria e avendo vissuto sia in Italia che in Spagna quando ci siamo ritrasferiti in Italia gli e’ tornato il sorriso…..grazie ?

  • Pino1° 28 Luglio 2018

    Sappiamo dove inviare tutti i negretti che noi e non loro abbiamo salvato! In quel preciso istante diverranno razzisti -loro- ed invasori i neri uccelli migratori. Facile…. fare l’amore con il ”fondo schiena degli italiani” Spagnoli, Katto clericali da sempre ! In Italia siamo ancora sotto aggressione del regno delle due sicilie per l’appunto Papato- Spagnoli che hanno distrutto un tessuto umano che non si è ancora ripreso da allora ! Se non avessero avuto Francisco Franco anche loro sarebbero nelle stesse condizioni degli africani che hanno dirimpettai e che loro, non noi prendono a fucilate alla frontiera !

  • Giuseppe Forconi 27 Luglio 2018

    Le decisioni prese da un pazzoide comunista come pablo iglesias capo del Podemos, non ha perche’ interferire su cose che non lo riguardano. Quindi anche la Spagna ora comincia a rompere ? Caro Salvini non ci faccia caso a queste pallonate, vada diritto per la strada presa senza ripensamenti.

  • Pietro 27 Luglio 2018

    Ci rendiamo conto della gravità intimidatoria e destabilizzante di questo atto? La messa al bando del Ministro dell’Interno dell’Italia per avere scoperchiato il laido ed infame business della nuova tratta dei negri di stampo neocon globalizzante. Non possiamo tollerare questi capricci in stile infantile. E’ una vergogna e uno schifo.