Rai, i grillini votano i candidati per il Cda. E per la Vigilanza pongono veti
Oggi sarà votata sulla piattaforma Rousseau la “cinquina” selezionata dal M5S per il Cda della Rai. Sul sito sono indicati i curriculum dei cinque prescelti. Si tratta di Paolo Cellini (manager che ha lavorato per Microsoft e Disney); Beatrice Coletti (manager che si è occupata della creazione dei canali Fox crime e Fox Life, dirigente di TI media e La7)); Paolo Favale(avvocato ed ex dirigente Rai, è stato a lungo responsabile del settore di consulenza giuridica di viale Mazzini); Claudia Mazzola (giornalista del Tg1, che ha lavorato in precedenza per Rai Parlamento. Negli ultimi anni ha seguito il M5S e un suo servizio è stata duramente criticato da Rocco Casalino); Enrico Ventrice (documentarista e produttore televisivo che negli ultimi anni ha lavorato per un’azienda italo-americana che si occupa di produzioni televisive, la Global vision group Newsnet).
Per la Rai – secondo La Stampa – il M5S avrebbe in mente il “modello Fico”: il presidente della Camera si è sempre scagliato contro la dipendenza dalle produzioni esterne e dagli agenti delle star televisive.I contratti dei big come Vespa e Fazio, dunque saranno rivisti alla scadenza.
Resta aperta, infine, la questione del presidente della nuova commissione di vigilanza che secondo gli accordi intercorsi dovrebbe andare a Forza Italia. Gli azzurri hanno candidato Maurizio Gasparri, nome però inviso ai grillini che starebbero pensando a un altro candidato, Alberto Barachini.