Gerusalemme, riapre la moschea di al-Aqsa dopo le proteste palestinesi

27 Lug 2018 18:09 - di Redazione

La polizia israeliana ha riaperto gli ingressi al compound della moschea di al-Aqsa a Gerusalemme dopo il sit in di protesta dei fedeli palestinesi costretti a lasciare il luogo di culto in seguito allo sgombero effettuato dalle forze di sicurezza dello Stato ebraico. Lo rivela l’agenza di stampa Wafa citando religiosi palestinesi. La polizia israeliana, presente numerosa alla moschea di al-Aqsa da mezzogiorno, ha ora lasciato il compound dopo aver riaperto tutti gli ingressi, permettendo a centinaia di palestinesi che attendevano fuori di entrarvi, intonando slogan in sostegno del luogo di culto.

Gli scontri tra i manifestanti palestinesi e i soldati israeliani erano scoppiati immediatamente dopo la preghiera di mezzogiorno, causando il ferimento di 40 fedeli e di un militare. I religiosi musulmani avevano invitato i fedeli a manifestare con un sit-in di protesta fino a quando non sarebbe stato riaperto il compound. Anche il movimento islamico di Hamas aveva esortato ad agire con forza contro Israele, mentre dalla Giordania era giunto un appello a mettere fine alle violazioni alla moschea di al-Aqsa.

Commenti

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  • itala piccininno 29 Luglio 2018

    ma perché non la fanno saltare in aria una volta per tutte?