Concita De Gregorio si accoda al coro: allarme, il fascismo sta tornando…

17 Lug 2018 13:31 - di Redazione

Poteva mancare Concita De Gregorio, editorialista di Repubblica ed ex direttore dell’Unitànel coro di quelli che denunciano l’arrivo della marea nera che starebbe per sommergere la democrazia? No, non poteva mancare. E infatti si unisce agli allarmisti del neo-antifascismo. Quello, per intenderci, che vede Matteo Salvini come una reincarnazione dell’uomo forte, a volte novello Hitler a volte redivivo Mussolini.

E come si accoda, Concita? Lo fa pubblicando, nella sua rubrica su Repubblica, la lettera di Franco Bifani che parte dal film “Sono tornato” di Luca Miniero. Uscito a gennaio 2018, il film – una commedia senza pretese di rivisitazioni nostalgiche o di denuncia politica – si presta alle attuali strumentalizzazioni.

Franco Bifani prende spunto da “Lui è tornato” con Popolizio nei panni del Duce, “per cercare di capire cosa faccia passare quasi inosservato questo rigurgito autoritario che ci accompagna. A differenza della Germania dove il film su Hitler non ha fatto ridere nessuno”. Dove si va a parare? Alla conclusione che “noi con il fascismo non abbiamo ancora fatto i conti finali e definitivi”. L’auspicio sottinteso è allora che si possa riaprire una stagione di antifascismo in grande stile, per contrastare questa Italia “senza memoria” , rimasta gretta, “egoista e tendenzialmente razzista”. Questa Italia – si scandalizza l’autore della lettera confortato dalle lacrimucce di Concita – dove “impera la Lega e sproloquia la Meloni”. L’Italia che il Duce redivivo trova popolata da “gente ignorante e agnostica”. Dove si comincia con il “banalizzare” la figura del Duce in un film e non si sa dove si va a finire… E così anche Concita De Gregorio, scegliendo la lettera di Franco Bifani, pone il suo tassello, il suo contributo alla narrazione sul fascismo di ritorno, ultima geniale trovata della sinistra a corto di idee.

 

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Samuele 25 Luglio 2018

    Ha perfettamente ragione, basta leggere i commenti di questo articolo per comprendere…
    Ľitaliano medio non ha ne memoria e ne i valori della resistenza, avvolgendosi nel nostagicamente “speriamo che torni”, si vanifica il sangue versato per la libertá e la democrazia, senza sapere nell’ignoranza quello che fu, se non in storie e glorie fasulle esaltate dai nostalgici beceri per aver ragione sull’abominio e il tradimento verso il popolo italiano.

  • ANTERO 18 Luglio 2018

    Sinistri sinistrati …

  • Alf 18 Luglio 2018

    allarme, il fascismo sta tornando… gli dico: MAGARI !!!!

  • dino de fasto 18 Luglio 2018

    Ragazzi la de gregorio no, proprio no, questa è come la moglie di rutelli, sproloquia con quell’accento da pariolina idiota, non sa quello che dice vive in un mondo ovattato, ogni tanto s’aggrappa alle tende , sviene e ci viene a parlare degli anni trenta del secolo scorso. Ma che abbiamo fatto di male per meritarci queste soggettone dell’alta borghesia romana? Dove sono i militanti del PCI? i compagni con le mani sporche di grasso? Aridatece er proletariato de borgata!!!!!!

  • Corado Moraldi 17 Luglio 2018

    sta tornando il fascismo,?,……speriamo bene !

  • paleolibertario 17 Luglio 2018

    Questa è una fallita. Il periodo in cui veniva continuamente invitata in TV non ha mai proferito un’argomentazione, o dei dati, solo slogan da sinistra anni ’70. È uno dei motivi per cui la sinistra sta scomparendo: ignoranza + arroganza. Poi si stupiscono per i risultati elettorali…

  • Laura Prosperini 17 Luglio 2018

    non vogliono affatto nessuno nelle loro, spesso, sontuose abitazioni.
    vogliono vivere sorridendo dal balcone lanciando, di volta in volta mancette o i loro avanzi del pranzo o della cena (signori parliamo di caviale e champagne ma anche tartuso coltivato nella loro tenuta…)
    La controprova è che
    non andrebbero mai e èpoi mai ad aiutarli a casa loro (in missione non retribuita).

  • Gio 17 Luglio 2018

    mi mancava… ma se ‘sta gente prova tanto piacere a vivere in mezzo a pakistani, arabi e africani, perchè non se ne vanno a vivere da quelle parti ? Perché devono imporre agli italiani il mantenimento di milioni di parassiti ? Ma un briciolo di dignità non ce l’hanno ? E’ facile fare i buoni con i soldi degli altri…