Capone (Ugl): “Governo abbatta cuneo fiscale sui lavoratori”
«È un quadro chiaro scuro quello tinteggiato dalla Corte dei Conti, riguardo la necessità di una riduzione della pressione fiscale che a causa degli alti tassi di interesse può nuocere alla stabilità finanziaria del Paese». Così Paolo Capone, segretario generale dell’Ugl, in merito alla presentazione del rapporto 2018 della Corte dei Conti sul coordinamento della finanza pubblica. «Occorre altresì pensare ad un nuovo sistema fiscale, considerando l’invecchiamento della popolazione che incide sulla spesa pubblica dell’Italia» segnala il leader dell’Ugl. «Dal rapporto – aggiunge – emerge che la Legge Fornero è stata ‘brusca ma necessaria”, senza tener conto del sacrificio richiesto agli italiani nel raggiungere la pensione in età troppo avanzata, con il relativo blocco dell’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro». «Infine, per quanto riguarda la predisposizione di eventuali interventi correttivi, auspico che il nuovo Governo provveda all’abbattimento del cuneo fiscale sui lavoratori, con l’obiettivo di far ripartire i consumi interni» afferma ancora Capone.