Caldo e stress “nemici” del benessere. I consigli su come affrontarli
Stress, nervosismo e tensioni sono le prime dirette conseguenze dell’ondata di caldo che si sta riversando sull’Italia. A confermare l’esistenza della “tristezza estiva” cantata in Summertimes Blues da Eddie Cochran («Perché non c’è cura per la tristezza dell’estate»), è la scienza, che punta il dito sul sensibile aumento delle temperature. Uno studio presentato al congresso dell’American Physiological Society di San Diego dai ricercatori dell’università di Poznan, segnala che gli ormoni dello stress aumentano con l’innalzamento delle temperature. Ma cosa scatena liti e divergenze nella vita quotidiana e sul luogo di lavoro? Infatti, come spiega l’esperta Marina Osnaghi, «logorio, stress e nervi a fior di pelle peggiorano di molto all’arrivo della “coppia fatale”», cioè stanchezza e afa. Un binomio che si presenta in un momento dell’anno in cui le riserve a cui attingiamo sono ridotte al lumicino a causa della pressione costante, più o meno forte emotivamente, a cui le persone sono sottoposte oggigiorno.