Avventura a lieto fine per sette cuccioli abbandonati sull’autostrada A\1
È finita bene la disavventura capitata a 7 cuccioli di cane e alla loro mamma che, ieri pomeriggio, sono stati abbandonati sull’A/1, nell’area di servizio Arno in direzione Roma. Tutti e 8, meticci, sono stati notati da una signora che, in auto, stava transitando da lì. La donna ha subito chiamato il 113 e la Polizia Stradale ha inviato sul posto una delle oltre 40 pattuglie messe in campo dal Compartimento della Toscana sulle principali arterie della regione, al fine di assicurare un tranquillo esodo verso i luoghi di villeggiatura. Ai poliziotti del Distaccamento di Ponte a Poppi, giunti lì in pochi minuti, la donna ha riferito di aver visto i cuccioli buttati fuori da un’auto straniera di colore marrone, di cui però non è riuscita a fornire né la targa né il modello. Le ricerche del veicolo che ha scaricato cuccioli e madre sono state diramate a tutti gli equipaggi e gli investigatori della sottosezione di Battifolle, che stanno seguendo il caso, sono alla ricerca di altri elementi utili all’individuazione dell’autore dello scellerato gesto. La Stradale ed il gestore dell’area di servizio hanno dissetato i cuccioli, rifocillandoli con gustosi croccantini divorati in pochi minuti. Tante persone di passaggio, che hanno assistito alla scena, hanno chiesto ai poliziotti di poter adottare i cuccioli, ma questo non è stato possibile. Infatti, i cuccioli sono stati affidati all’associazione Amici della Terra, incaricata dal veterinario della Asl di Firenze per le cure del caso.
Un assurdo questo fatto è Kaos il pastore tedesco eroe avvelenato da uno o più bastardi. Ci vuole una legge seria, questi sono omicidi e devono essere puniti come tali.
A Manca di Villahermosa : Lei ha espresso efficacemente il mio stesso pensiero; a riprova che la telepatia esiste veramente. A Lei i miei rispettosi saluti.
A volte gli umani sono più bestie degli animali.
Chi abbandona o uccide gli animali andrebbe punito severamente.
E’ opportuno che vengano emanate leggi idonee a colpire severamente chi commette reati contro gli animali con sanzioni economiche e carcere duro! Ci sono troppe persone spregevoli che la fanno franca.Occorre creare appositi nuclei di polizia giudiziaria che si occupino esclusivamente di questi reati!
basterebbe almeno che i giudici applicassero quelle che ci sono ora. La prima riforma sulla giustizia è quella di RIMPICCIOLIRE ENORMEMENTE la discrezionalità dei giudici, in tutti i campi.
E che dire di quel beota o criminale che ha avvelenato il cane salva-vite del terremoto di Amatrice? S potessi, gli staccherei i “cosi” con un colpo di mannaia e glieli metterei in bocca. Come facevano ai nostri soldati durante la guerra d’Etiopia (1935-36).
Mario Salvatore Manca
Fucilazione ci vuole
Brava signora, Brava polizia!!!!