Usa-Russia, continua l’idillio: Putin elogia Trump e lo invita a Mosca
«Trump è interessato ad avere un incontro e anche io lo sono. Siamo pronti, ho invitato Trump a Mosca e sono pronto ad andare a Washington se ci sono le condizioni necessarie». Il presidente russo Vladimir Putin si è espresso così, come riferisce l’agenzia Interfax, sull’ipotesi di incontrare nuovamente il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, dopo il faccia a faccia di Helsinki di una decina di giorni fa.
«Avremo contatti in futuro nell’ambito di piattaforme internazionali, come il G20 o altri forum. I nostri incontri sono molto utili, a Helsinki abbiamo parlato di questioni che interessano entrambi i Paesi. Per esempio, nel 2021 scade il trattato New Start (il trattato sulla riduzione delle armi nucleari, ndr). Lo prolungheremo? Certo, vogliamo farlo. E se non iniziamo le negoziazioni ora, il trattato nel 2021 cesserà di essere operativo», ha detto ancora Putin a Johannesburg, dove ha partecipato al vertice dei Brics. «Quando un leader diventa presidente, dimentica quello che ha detto al popolo. Trump magari può essere criticato per una serie di cose, ma una cosa è certa: cerca di tenere fede agli obblighi assunti in campagna elettorale», ha sottolineato il presidente russo.
Trump, com’è noto, è alle prese con l’inchiesta del procuratore speciale Robert Mueller sui contatti tra la campagna presidenziale e la Russia prima del voto del 2016. «Ci sono difficoltà politiche interne negli Stati Uniti. La vita va avanti», ha commentato Putin senza andare oltre. «Dobbiamo collaborare su temi come Iran, Siria, Turchia. Dobbiamo parlare al più alto livello di questioni come il programma nucleare dell’Iran. È un tema che interessa solo Iran e Stati Uniti? Ovviamente no, riguarda molti Paesi, compresa l’Europa. L’accordo nucleare con l’Iran è un ottimo strumento utile contro la proliferazione, ma è un tema – ha concluso il presidente russo – che deve essere oggetto di trattativa e non si può discutere tutto al telefono».