Troppo via vai per un bar come tanti: il segreto? Dietro il bancone, come la droga

12 Giu 2018 12:42 - di Chiara Volpi

Un eccessivo via vai di avventori per un bar come tanti (che poi come tanti, si è rivelato, non essere proprio); il fiuto infallibile delle unità cinofile dei Carabinieri di Santa Maria di Galeria che ha stanato, nascoste dietro bottoglie e generi di consumo tipici di un bar, bustine che non conservavano zucchero per il caffè o foglie di The, anzi… Il resto, quindi, lo hanno fatto i riscontri delle perquisizioni nel locale e nelle abitazioni di un 28enne cittadino cinese, titolare dell’attività commerciale in via Avicenna, e di un suo dipendente, un 33enne romano, entrambi arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Naturalmente, oltre al fermo dei due, gli investigatori al lavoro sul caso hanno posto sotto sequestro il bar, finito nel mirino nel corso di una mirata attività antidroga condotta dai Carabinieri della Stazione di Roma Porta Portese.

Il bar come punto di spaccio: arrestati un cinese e un romano

Nel corso di controlli, dunque, estesi in tutto il quartiere, i Carabinieri hanno notato uno strano via vai di avventori provenire dal bar di proprietà del 28enne straniero, e così hanno deciso di approfondire. Determinante è stato il fiuto dei cani antidroga “Zero e Nadia” del Nucleo Cinofili Carabinieri di Santa Maria di Galeria che, nel corso delle operazioni hanno permesso di ritrovare 40 dosi di hashish, occultate dietro al bancone del bar tra le bottiglie di superalcolici. Successivamente i Carabinieri della Stazione di Roma Porta Portese hanno esteso il controllo alle abitazioni dei due arrestati. A casa del cittadino cinese, allora, sono state trovate e poi sequestrate altre 20 dosi, tra hashish e marijuana; nell’appartamento del 33enne romano, invece, i Carabinieri hanno scoperto un panetto di hashish, di circa 200 grammi, occultato all’interno della lavastoviglie. I due arrestati sono stati accompagnati in caserma dove saranno trattenuti in attesa del rito direttissimo.

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