Rifiutò di fare la torta per le nozze gay: il giudice dà ragione al pasticciere

4 Giu 2018 16:53 - di Redazione

La Corte Suprema degli Stati Uniti ha dato ragione al pasticciere che ha rifiutato di realizzare una torta per il matrimonio di una coppia omosessuale. Il verdetto, sostenuto da 7 giudici e bocciato da 2, ha posto fine alla vicenda cominciata nel 2012. Sei anni fa il pasticciere Jack Phillips, a Denver, per motivi religiosi rifiutò di realizzare una torta per David Mullins e Charlie Craig, che avrebbero voluto festeggiare il matrimonio celebrato un anno prima in Massachusetts. “Mi dispiace, ragazzi. Non faccio dolci per matrimonio omosessuali”, le parole del pasticciere Phillips, proprietario del Masterpiece Cakeshop. Mullins rese pubblica la vicenda con un post su Facebook, attirando in particolare l’attenzione della Colorado Civil Rights Commission, che si espresse contro la presunta condotta discriminatoria tenuta dal pasticciere e ritenuta discriminatoria. Il verdetto fu confermato anche dalla Corte d’appello del Colorado. La causa è approdata quindi alla Corte Suprema che ha dato ragione al pasticciere.

Commenti

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  • Flavio 5 Giugno 2018

    Ma sapete che vi dico ” cari GAY” ma andate a prendervela nel C………….indovina un po.

  • giovanni vuolo 5 Giugno 2018

    In questi ultimi tempi stiamo subendo una vera e propria inversione di valori. Mentre i gay prima invocavano emancipazione ed uguaglianza, oggi sembrano pretendere privilegi ad altri negati. Quante volte ci siamo recati presso un artigiano che, per i più svariati motivi, ha rifiutato il nostro incarico? Credo sia nei diritti inviolabile di ognuno prestare o negare la propria opera. Ma se si nega ai gay, apriti cielo !!!! Bene, a parte la mia insofferenza per i gay, non mi sono mai sognato di discriminarli, tenendomi per me le mie antipatie. Ma ora mi sembra che la misura sia davvero stracolma, perché si vuol pretendere di tutto e di più e, quando qualcosa viene giustamente rifiutato, si sventola la bandiera dell’intolleranza e dell’omofobia. Dunque a loro, diversamente dai comunbi mortali, tutto sarebbe dovuto. Mi sembra davvero un clima delirante,ed anzi, di discriminazione in senso inverso. Sarebbe ora di dire basta !!!!!

  • uesto renderebbe un bel po di miliaRDI DI ENTRATE FISCALI IN PIù. 5 Giugno 2018

    I gay non riescono a capire che se vengono sopportati ciò non vuole dire che alla maggioranza della popolazione essi piacciano

  • Flavio 5 Giugno 2018

    I veri RAZZISTI sono loro i GAY Ci vogliono costringere ad andare contro a cio che uno crede. E’ semplice io credo che loro facciano schifo, siamo in Democrazia o no!! quindi non sono obbligato ad andare contro ai miei principi. tralaltro detto tra noi per me loro sono iveri pedofili. provate a pensare quando chiedono di adottare dei bambini, secondo voi cosa gli fanno?????

  • piero pauluzzi 5 Giugno 2018

    Non è discriminante obbligare a lavorare per chi non ci piace?

    • Rita 5 Giugno 2018

      c’è libertà di scelta anche per quello. cerchi fino a che non trova quello per cui le piace lavorare. ed eviti di fare commenti stupidini perché non è la stessa cosa.

  • Alessandro Caroli 5 Giugno 2018

    Gay razzisti.

  • Lorenza ceccaroni 5 Giugno 2018

    Ci mancherebbe. I musulmani per motivi religiosi possono fare tutto quello che vogliono, in paesi non musulmani, è un americano per motivi religiosi non può??????? Ormai la gente normale non può più fare vita……!

  • Mario Salvatore MANCA di VILLAHERMOSA 5 Giugno 2018

    Peccato che il pasticciere sia americano e la storia si sia svolta negli Stati Uniti. Se fosse qui in Italia vorrei subito l’indirizzo del pasticciere, perché saprei dove ordinargli i miei dolci preferiti (sono molto goloso!). Ma est modus in rebus!
    Mario Salvatore Manca