Poche ore allo storico faccia a faccia Trump-King. Nessuno sarà ammesso all’incontro
Il meeting tra Donald Trump e Kim Jong-un, che si aprirà com l’atteso faccia a faccia, si esaurirà martedì. Il presidente degli Stati Uniti partirà da Singapore alle 20 dopo lo storico incontro con il leader nordcoreano. La Casa Bianca annuncia il programma di Trump alla vigilia dell’incontro con Kim: «Le discussioni tra Stati Uniti e Corea del Nord procedono e si sono sviluppate in maniera più rapida del previsto», spiega la Casa Bianca, evidenziando che la missione di Trump non proseguirà oltre la giornata di martedì. I due leader si siederanno allo stesso tavolo alle 9, in un meeting one-to-one a cui prenderanno parte solo gli interpreti. Poi, è previsto un bilaterale allargato, a cui il presidente degli Stati Uniti si presenterà con il segretario di Stato Mile Pompeo, il capo dello staff John Kelly e il Consigliere John Bolton. La portavoce Sarah Sanders, l’ambasciatore Sung Kim e il Consigliere per l’Asia, Matt Pottinger, si uniranno per il successivo pranzo di lavoro. Dopo un appuntamento con la stampa, alle 20 Trump ripartirà da Singapore.
Trump e Kim si vedranno da soli
Il colloquio dovrebbe battezzare una nuova fase di pace durevole e di denuclearizzazione nell’ambito nei rapporti fra i due paesi. Lo afferma l’agenzia stampa Kcna, organo ufficiale della Corea del Nord: «Al summit verranno scambiate opinioni di ampio spettro sulle questioni dell’istituzione di nuovi rapporti fra la Corea del Nord e gli Stati Uniti, la costruzione di un meccanismo di pace permanente e durevole, la realizzazione della denuclearizzazione della penisola nordcoreana e altre questioni di mutuo interesse, come viene richiesto da una nuova era», si legge nel comunicato che sottolinea la grande attenzione e «le aspettative da tutto il mondo» che accompagnano il faccia a faccia. Trump fa sapere con un tweet di trovarsi bene a Singapore («c’è eccitazione nell’aria!») mentre si diffonde la notizia che Kim ha invitato Donald Trump a Pyongyang per un secondo round di colloqui a luglio dopo quelli di martedì. Lo riferisce il quotidiano sudcoreano Chosun Ilbo: l’invito del leader nordcoreano al presidente Usa, era contenuto nella lettera che l’inviato di Kim, Kim Yong Chol, ha consegnato a Trump lo scorso 1 giugno.
Se Trump la spunta, cioe’, che uscira’ vittorioso da questo incontro, vediamo come la metteremo con tutti quelli che lo hanno beffeggiato. Sara’ ignorante, ma credo che ha capito come ammansire il coreano.