Parte il G7. Trump: vado a raddrizzare le cose, ma il clima non lo seguo
Donald Trump va al G7 “per raddrizzare gli scorretti accordi commerciali con i Paesi” che partecipano al vertice in programma oggi e domani in Canada. “E se questo non succede, ne usciamo ancora meglio”, dice il presidente degli Stati Uniti, attivissimo su Twitter già nelle prime ore della giornata. Nel mirino, ormai da ore, soprattutto il Canada. “Colpisce gli Stati Uniti con tariffe del 270% su prodotti caseari. Questo non ve l’hanno detto, vero? Non è corretto nei confronti dei nostri agricoltori”, scrive. “Sto andando in Canada al G7, per colloqui che saranno incentrati soprattutto sulle pratiche commerciali da tempo scorrette nei confronti degli Stati Uniti”, aggiunge Trump in un altro messaggio. “Da lì andrò a Singapore per colloqui con la Corea del Nord sulla denuclearizzazione”, prosegue. “Non parlerò per un po’ dell’assurda caccia russa alle streghe”, conclude riferendosi all’indagine che il procuratore speciale Robert Mueller conduce sui presunti rapporti tra la campagna presidenziale e la Russia.
Ma il presidente americano lascerà prima del previsto il vertice del G7 . Ad annunciarlo è stata la Casa Bianca, precisando che Trump partirà sabato mattina – diverse ore prima della conclusione dei lavori – direttamente alla volta di Singapore, dove è il programma per il 12 giugno lo storico incontro con il leader nordcoreano Kim Jong Un. “Lo sherpa per il G7 e vice assistente del presidente per gli Affari economici internazionali Everett Eissenstat rappresenterà gli Stati Uniti alle restanti sessioni del G7”, ha precisato la portavoce Sarah Sanders in una dichiarazione. Trump non sarà presente alle sessioni dedicate al cambiamento climatico e all’ambiente. Intanto c’è anche l’Italia. “Arrivato in Canada per il G7. Anche qui per portare gli interessi dei cittadini italiani”. Lo scrive su Instagram il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, postando un video del suo arrivo all’aeroporto di Bagotville in Québec.