Non solo il Cav: ecco chi sono gli altri finanziatori di Forza Italia

23 Giu 2018 14:49 - di Giuditta Boni

Con 100mila euro la Finanziaria d’investimento Fininvest Spa, con sede a Roma, si conferma il principale finanziatore di Forza Italia nel 2017. Spulciando l’ultimo bilancio di partito, quello chiuso il 31 dicembre dello scorso anno, si scopre, infatti, che tra le «contribuzioni erogate in denaro pervenute dalle cosidette persone giuridiche» ancora una volta spicca l’obolo versato dall’azienda simbolo di Silvio Berlusconi, il quale ha a sua volta contribuito in maniera significativa al risanamento dei conti del partito.

In totale ammonta a 320mila euro l’importo dei contributi di imprenditori e società. Un vero e proprio tesoretto in tempi di magra, dopo l’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti. In lista anche la società romana Ecofast Sistema srl, specializzata in servizi di pulizia e disinfezione; la Italcanditi spa di Pedrengo, azienda bergamasca produttrice di frutta candita e marrons glacés; la L3 sas di Arezzo, specializzata nel ramo assicurativo e la Sanambiente service srl, impresa di pulizie di Roma, che hanno sborsato a testa tutte la stessa cifra, 10mila euro.

In particolare, saltano all’occhio 9 donazioni di diversa entità (da 50mila a 20mila euro, per lo più di 10mila euro), che però non hanno nome e sono contrassegnate da asterischi. Questi “finanziatori fantasma” hanno portato nelle casse azzurre in tutto 180mila euro. «Gli importi contrassegnati da asterischi si riferiscono a versamenti effettuati da soggetti che hanno negato il proprio consenso alla pubblicazione, ai sensi degli articoli 22 e 23 del codice in materia di protezione dei dati personali», ha precisato nella relazione gestionale il tesoriere di Forza Italia, il senatore Alfredo Messina.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *