Nave Aquarius, è scontro tra Italia e Malta. La Valletta: «Non ci compete»
Emergenza migranti, si profila un grave caso internazionale per la nave Ong Aquarius con 600 migranti a bordo e che si trova poche miglia di distanza da Malta. Il ministro Salvini ha scritto alle autorità di La Valletta annunciando l’intenzione italiana di chiudere i porti e invitando Malta ad accogliere i profughi in arrivo. I maltesi però sarebbero intenzionati fare orecchie da mercante. Non c’è ancora una risposta ufficiale, tuttavia, in una prima reazione affidata a “Malta Today”, un portavoce del governo maltese avrebbe chiarito: «Il salvataggio è avvenuto nell’area di ricerca e soccorso libica ed è stato coordinato dal centro di coordinamento di soccorso a Roma, Malta non è né l’autorità coordinatrice né competente in questo caso».
Ne sapremo qualcosa di più nelle prossime ore. Certo è che, se la stuazione, rimane così potrebbe scoppiare uno scontro senza precedenti tra due Stati Ue in tema di accoglienza e soccorso ai migranti.
La decisione di Salvini ha scatenato le furie del centrosinistra. In prima fila la Boldrini, che ha accusato il ministro dell’Interno di volere l'”isolamento”dell’Italia.
meglio isolare l’Italia con dentro italiani che renderla una eterno centro di immigrazione.
Vogliono trasformare 300.000 Kmq di Italia in un immenso campo profughi…PAZZESCO !!!
Speriamo che Salvini mantenga ciò che ha promesso in campagna elettorale.
Att.: Redazione del Secolo, arrivano a destinazione questi commenti ? Se si, fate arrivare al Salvini che non ceda, ne va delle promesse fatte e della credibilita’. L’Italia sta guardando. Grazie. G.F.
Malta ha tutto il diritto di negare l’attracco. Salvini ha tutto il diritto di chiudere i porti. La nave deve girare il timone e tornare in Libia o da dove era partita. I problema umanitario sta trasbordando e bisogna mettere un punto fermo e fine a questa situazione. Se alla Boldrini non gli va giu’ la decisione e’ un peccato perche’ non c’e’ soluzione, che si compri una bella mela cosi’ potra’ tenere la bocca occupata.
perché mai dovrebbero sbarcare a Malta? Si riportano in Libia! Libia, stato democratico voluto da Sarkozy e Obama, Clinton e Cameron, ove si è stabilito un governo supportato dall’ONU!
Prima o poi verra’ fatta attraccare………
Tutta una sceneggiata sulle spalle dei poveretti.
Il futuro per l Italia e’ stato deciso ….
La Boldrini, me famme un picer, vattene in’ africa a raccoglir le Banane……e starci pure….
usiamo toni più pacati !!!!!
Finalmente Salvini ha restituito orgoglio e dignità all’Italia,siamone fieri.
I Maltesi coerentemente si autotutelano. Sono una piccola isola e non vogliono essere invasi da migliaia di profughi. Salvini da parte sua ha mille ragioni non può consentire il perdurare della
invasione del nostro Paese sinora consentita per “svariati motivi” dai suoi predecessori!
La soluzione: blocco aereo-navale che impedisca la partenza dei migranti dall’Africa, sequestro delle navi dei”buonisti” arresto dei comandanti e relativi equipaggi!
Sig. Barbaro, si ricordi che l’Italia comincia da Pantelleria e quella sì che è una piccola isola!! Malta è molto più grande ma siccome anche le “pulci tossiscono”, credono di avere a che fare con i cretini di prima……
Boldrina vai a fare un bagno in Africa e restaci l‘italia non sarà mai Isolata, voi sinistrati avete distrutto l‘italia
BISOGNA METTERE MANO L CENTRO COORDINAMENTO DI ROMA E LIMITARNE IL SUO LAVORO AL DANNI DELL’ITALIA. BRAVO SALVNI!!!!!!
la boldrinisi infuria? se ancora conta questa con lo 0,0 degli italiani, allora vuol dire che andare a votare non serve niente
Nessuna attinenza fra la prossimità di circa 40 miglia nautiche (78 km circa) ed il coordinamento delle operazioni che, semmai, obbliga malta! Questa storia del coordinamento deve venire fuori, On. Salvini randa pubblico le porcate sottoscritte a danno dell’Italia da Gentiloni – Minniti – sollecitate da Boldrini e se c’è anche la firma di Mattarella, almeno gli italiani capiranno davanti agli atti di stato chi ha sfruttato e tradito l’Italia
Se la Boldrini si infuria, vuol dire che è tutto OK!