Milano, ubriaco e armato di pistole, 40enne georgiano semina il panico in stazione
Era sceso in strada con il preciso intento di terrorizzare i passanti… e chissà cos’altro: ora un 40enne di origine georgiana è stato arrestato dai carabinieri a Sesto San Giovanni, comune alle porte di Milano, per detenzione illegale di armi, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale.
Ubriaco e armato 40enne georgiano semina il panico tra i pendolari
L’uomo, seduto sulla banchina della stazione ferroviaria di Sesto, aveva deciso di prendere di mira i pendolari mostrando una loro – ed evidentemente minacciosamente – una pistola nascosta sotto la maglietta. Immediato è scattato il passaparola e poi l’allarme: così i carabinieri, avvertiti da diverse telefonate, hanno raggiunto la stazione decisi a intercettare e neutralizzare qualunque tipo di minaccia potesse in qualche arrivare dallo straniero armato. Naturalmente, avvertita la presenza delle forze dell’ordine, il 40enne si è dato alla fuga, ma è stato bloccato da un militare che è riuscito a disarmarlo. Le due pistole che aveva con sè, risultate rubate, sono state sequestrate e per lui si sono aperte le porte del carcere di Monza.
A conferma della necessità di un presidio di controllo costante in città
«Ringrazio i carabinieri – commenta Roberto Di Stefano, sindaco di Sesto San Giovanni – per il pronto intervento con cui hanno bloccato un georgiano, ubriaco, che ha terrorizzato i passanti con una pistola. Ho personalmente chiamato gli uomini dell’Arma per ringraziarli della professionalità ed efficienza, a tutela dei cittadini». Questo episodio «evidenzia l’utilità di avere un presidio costante del territorio per garantire sicurezza alla città, come stiamo facendo da quando ci siamo insediati garantendo più controlli con la polizia locale e portando una pattuglia dell’esercito in città. Ora auspico – ha quindi concluso il sindaco – che questo delinquente straniero venga immediatamente espulso. Troppi balordi e sbandati, molti dei quali stranieri e irregolari, girano per le strade e per questo spero che, con il cambio di governo, ci siano più azioni a tutela della sicurezza dei cittadini».
Semplice la polizia Italiana doveva ucciderlo!! Quando io era alla academia Federale il instrutore di armi ci insegnò se un individuo uomo o donna agli,ordini di gettare l’arma in terra non lo fa, sparate!!!