Migranti, la Bonino dal «ci siamo fatti male da soli» al «Salvini eversivo»

5 Giu 2018 14:12 - di Prisca Righetti

Dopo aver sputtanato Renzi, inchiodandolo alle sue responsabilità politiche nefaste nella gestione dell’immigrazione selvaggia e incontenibile, ora, dall’alto dello scranno faticosamente aggiudicatosi con la micro formazione bastonata dal voto del 4 marzo, leader di +Europa, Emma Bonino riparte alla carica, stavolta contro il governo giallo-verde appena incaricato, e in nome di accuse e recriminazioni di segno diametralmente opposto a quello che ha motivato le invettive contro l’ex premier Pd. Il nodo nevralgico? Sempre l’annosa questione migranti degenerata in business, come ha appena finito di ribadire il presidente del consiglio Conte in Senato, «cresciuto a dismisura sotto il mantello della solidarietà»…

Bonino sull’immigrazione: la proposta Salvini è «irrealistica»

E così, in ordine sparso e in vena di dietrofront, l’ex ministro degli Esteri e Commissario europeo, dopo aver sparato a zero contro il nuovo esecutivo dalle colonne dell’Observer, torna alla carica dalle pagine di Repubblica da dove, esternando perplessità e disaccordo tipiche del dissidente di lungo corso, si esprime sulle posizioni della Lega e del M5S su migranti, Europa e euro, stigmatizzando in un generico «Temo questo disegno eversivo», il suo disappunto per il radicale giro di vite proposto dal neo ministro dell’Interno sulla gestione degli arrivi e delle richieste d’asilo. E così, mentre Junker ci offende, costringendo la Merkel a un intervento pro-Italia arrivato dopo anni di silenzio e di abbandono, favoriti da quel patto scellerato siglato a Bruxelles dall’esecutivo a guida Renzi, in nome del quale, da quel momento in poi, l’Europa ha potuto, coerentemente, snobbarci e isolarci, lasciandoci ad affrontare un’invasione sistematica tuttora in corso, e divenuta ogni giorno di più pericolosa e incontrollabile. A fronte della quale, parlando di strategie e proposte programmatiche, la Bonino afferma: «Rimandarli indietro? È una delle cose più impraticabili… Oltre al fatto – prosegue la numero uno di +Europa – che dovremmo avere decine di trattati bilaterali e invece ne abbiamo solo 4 e ci vogliono anni per negoziarli. Con la Tunisia ad esempio, sono previsti 30 rimpatri al mese con il diritto delle autorità tunisine a dire questo sì, questo no».

Quando la Bonino diceva: «Abbiamo sottovalutato, ci siamo fatti male da soli»

Da qui, andrebbe aggiunto allora, l’aut aut di Salvini all’Europa: o si cambia o l’Italia farà diversamente. «Diversamente come?», si chiede allora la Bonino – la stessa che mesi fa denunciò: «Siamo stati noi a chiedere che gli sbarchi avvenissero tutti in Italia, anche violando Dublino» – dopo aver bollato l’iniziativa del nuovo ministro dell’Interno italiano come «inagibile e irrealistica della mobilità globale». Eppure, era proprio lei, mesi fa a dire: «All’inizio non ci siamo resi conto che era un problema strutturale e non di una sola estate. E ci siamo fatti male da soli. Un po’ ci siamo legati i piedi e un po’ francamente abbiamo sottovalutato la situazione». Ben venga, allora, chi dopo anni di attendismo e di errori, vuole farsene carico e provare a risolverla.

Commenti

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  • bruno buono 6 Giugno 2018

    Falla finita in tutti i sensi, radical chic a Capalbio radical povera vicino ai migranti.La solita solfa di chi non ha mai prodotto nulla, dalla famiglia ai figli.

  • lucio 5 Giugno 2018

    i veri razzisti ora giocano a carte scoperte, adesso sappiamo con chi stanno,alle prossime elezione prenderanno il resto

  • 5 Giugno 2018

    Mi chi ascolta questa prugna secca….la chiesa, i communisti, radicali,????

  • Pino1° 5 Giugno 2018

    MSF = Medici Senza Frontiere, di emanazione Francese !!!!!!

  • Laura Prosperini 5 Giugno 2018

    non so da chi prenda i soldi per le sue sontuose propagande ma le sue idee sono razziste, si razziste sugli Italiani, per cui, non essendoci più il confino per i traditori, ed essendo cattolici, diciamo che meno parla meglio è e noi faremo il contrario di ciò che dice (convinti che facendo il contrario di quello che dice una razzista anti Italiani, fare qualcosa di bene per l’Italia) sarà poco ma almeno abbiamo le idee chiare su chi ascolare quanto ascoltare e su chi invece non dobbiamo minimamente stare a sentire (purtroppo la fanno ancora parlare a lei e a monti…)

  • FieroInfedele 5 Giugno 2018

    “30 rimpatri al mese con il diritto delle autorità tunisine a dire questo sì, questo no”: AVETE CAPITO BENE? COSTORO SI ARROGANO IL DIRITTO DI POTER SCEGLIERE QUALE DEI PIU’ GALANTUOMINI RIPRENERSI. E CHIARAMENTE LA CREMA DELLA CREMA RIMANE QUI DA NOI, CON TUTTI I BENEFICI CHE GIA’ CONOSCIAMO.

  • Giuseppe Forconi 5 Giugno 2018

    Sta tizia comincia a rompere un po piu’ del normale. Non sara’ per caso al soldo di Soros? Per vomitare tanta cattiveria sull’Italia sicuramente e’ finanziata da lui.

    • franco prestifilippo 6 Giugno 2018

      Potresti avere ragione! Dopo averci rovinato, questo sig Soros, è stato RICEVUTO a Palazzo Chigi dal Sig. Conte ns ex Presidente del Consiglio, si fa per dire, nel Maggio ’17. Finanzia il recupero dei naufraghi con le navi, assieme al figlio di De Benedetti e giorni addietro si è pure permesso certi apprezzamenti su Salvini. Come si può ancora parlare e criticare da parte della sinistra? Meno male che esportiamo Renzi che andrà in giro per il mondo a esportare cazzate, pertanto la Bonino, complice di GRANDI Malefatte…stia buonina a godersi…il frutto del suo operato.

    • Renata Bortolozzi 6 Giugno 2018

      certo che è amica di Soros. Ci sono fior di fotografie , prima delle elezioni del 4 Marzo , in cui i 2 individui si scambiano baci e abbracci!!!!