Macron, inchiesta per i finanziamenti alla sua campagna presidenziale
Gli inquirenti francesi hanno avviato un’inchiesta preliminare sui finanziamenti alla campagna presidenziale di Emmanuel Macron, come ha riferito una fonte vicina all’indagine. L’inchiesta scaturisce dall’azione legale di esponenti dell’opposizione a Lione, secondo i quali le autorità locali si sarebbero adoperate a favore di Macron. Il sindaco, all’epoca, era Gerard Collomb, l’attuale ministro dell’Interno che è stato un sostenitore dalla prima ora del presidente. Come riferito dalla fonte alla Dpa, gli inquirenti stanno indagando sulla presunta appropriazione indebita di fondi pubblici e di finanziamenti irregolari. Intanto il Presidente della Repubblica francese Macron oggi si è incontrato con Papa Francesco, nel palazzo Apostolico in Vaticano. Alle 9 a Palazzo Farnese, sede dell’ambasciata francese presso l’Italia, Macron aveva ricevuto una delegazione della Comunità di Sant’Egidio con il presidente Marco Impagliazzo e il fondatore Andrea Riccardi. Dal tipo di incontri del capo dell’Eliseo è evidente l’ostilità francese verso il nuovo governo italiano. Macron incontra con sorrisi e abbracci tutti coloro che tifano per l’invasione dei clandestini in Italia. Così ha commentato il ministro dell’Interno italiano Matteo Salvini: “Oggi c’è in visita a Roma quel gentiluomo di Macron. Sarà sicuramente lui in grado di accogliere tutti quelli che scappano. Lo farà lui, lo farà lui che è buono”. Così il vicepremier e ministro dell’Interno, a margine dell’Assemblea di Confartigianato all’Eur ribadendo che sulla questione dei migranti “le ong non toccheranno più un porto italiano”. In vista del Consiglio europeo di giovedì e venerdì, Salvini ha sottolineato che il premier Giuseppe Conte “ha totale mandato e fiducia nel portare a casa, dopo tante parole, finalmente dei fatti concreti”. La Francia, sottolinea ancora il vicepremier, “fino ad oggi ha parlato ma ha combinato poco”.
The true French poodle !!!