Librandi “cinguetta”: «Salvini e Di Maio, pedalate». E il web lo massacra
Vuole fare l’ironico senza riuscirci, Gianfranco Librandi. Smanetta sui social, “cinguetta”, posta provocazioni una dopo l’altra. E finisce per beccarsi l’ira della gente che lo ricopre di critiche. Evidentemente prova un certo piacere a farsi insultare, una sorta di masochismo politico al quale ci ha abituati da tempo, iniziato con le sue comparsate televisive. «Illustrissimi Salvini e Di Maio, 38 miliardi di euro sono usciti dal Paese. Pedalate e datevi da fare per farli tornare, perché i nostri sacrifici non devono dissolversi nelle vostre follie economiche», ha iniziato a scrivere su Twitter. In un altro “cinguettio” si è rivolto a Salvini: «Spiegaci perché hai scelto Paolo Savona . Ma lo sai che state distruggendo i nostri sacrifici? A breve andremo noi sui barconi» . Non ancora soddisfatto, Librandi si è cimentato iu un altro post: «Non abbiamo registrato nessun rimpatrio . Ma certo, aspettiamo».Durissime le reazioni sui social. Gabriella S. scrive: «Librandi, quanto rosichi. Solo cattiverie, ma la gente ha capito che buttate fango, gli italiani non vi votano più». Enrico D. non usa mezzi termini: «Caro Librandi, a sputare questo veleno ci vuole poco, a furia di commetare contro può succedere di essere imbarcato».
«Da che pulpito», è il commento di Antonella B., mentre Roberto M. va giù duro: «Ero in pensiero, oggi non avevo letto nessuna caz…, meno male che Librandi c’è». Teresa V. «Lei ha una bella faccia tosta». Denis Z. è particolarmente arrabbiato: «Ma dai, mi strappi dalla bocca un…, sei vergognoso». E questi sono i commenti più “dolci”. Gli altri sono irripetibili. E se ne preparano ancora, in attesa di un altro suo cinguettio.
Il pd deve estinguersi al più presto perché ha già danneggiato questo paese
Che personaggio DEMENZIALE , in ogni partito che và porta talmente iella che perde sempre voti speriamo anche questa volta il PD venga ESTINTO .
Le ultime schioppettate, lasciatelo pure cantare, anche questo sta ragliando perché non riescono più a trovare simpatizzanti per pagare le tessere al partito, soldi con cui pagavano l’affitto della loro sede, tra non molto avranno lo sfratto