Libia, attaccata la casa del vice di Serraj, il premier-fantoccio della Ue

28 Giu 2018 16:10 - di Guglielmo Gatti

Libia sempre più nel caos: il vice premier del è premier-fantoccio al Serraj, alleato del defunto governo italiano del Pd, ha subito un attacco in casa sua, come capitò allo stesso al Serraj qualche mese fa. La residenza di Fathi al-Majbari, uno dei vice del capo del Consiglio presidenziale libico Fayez al-Serraj, è finita ieri nel mirino di un attacco di “uomini armati”, ma al-Majbari non è stato rapito. È quanto sostiene in dichiarazioni al portale libico di notizie Alwasat una fonte del Consiglio presidenziale libico che smentisce le notizie circolate sul sequestro di al-Majbari. La fonte riferisce di un “attacco di uomini armati nella residenza” del vice di Serraj a Tripoli e di uno “scontro a fuoco tra la sicurezza” di al-Majbari e il commando. Nella sparatoria, afferma la fonte, è rimasto ferito uno degli uomini della sicurezza di al-Majbari. Secondo Alwasat il vice di Serraj ha lasciato intanto la Libia alla volta della vicina Tunisia. Sinora il Consiglio presidenziale non ha diffuso alcun comunicato ufficiale sulla vicenda collegata dai media al sostegno manifestato da al-Majbari al generale Khalifa Haftar, dopo l’annunciata intenzione di voler consegnare la gestione dei terminal della mezzaluna petrolifera alle autorità dell’Est. Intanto si apprende che il ministro della Difesa Elisabetta Trenta sarà presto in Libia per una serie di incontri con le massime autorità del governo di Tripoli. Basta individuarle. Nel corso della visita del ministro, in programma a luglio, saranno approfonditi i temi relativi a sicurezza, capacity building e contrasto ai trafficanti di esseri umani.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *