Il presidente della Provincia di Bolzano offende gli italiani. La Biancofiore: «Si dimetta»

30 Giu 2018 17:32 - di Stefano Amici

Parole vergognose, quelle del presidente della Provincia autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher, contro l’italianità che meriterebbero il commissariamento. Come in altre occasioni ha espresso «un profondo disprezzo per l’italiano che qui si insegna ai bambini fin dall’asilo». L’offesa insopportabile per la comunità italiana altoatesina viene denunciata dalla parlamentare azzurra Michaela Biancofiore, coordinatore regionale del Trentino Alto Adige, che su Facebook posta la prima pagina del quotidiano Bolzano nella quale si riporta la notizia che il presidente della Provincia attribuisce il cattivo funzionamento dell’ospedale di Bolzano alla gestione italiana. «Per Kompatscher, dando un esempio di incivile convivenza – scrive la Biancofiore – l’ospedale di Bolzano non funziona male perché è enorme e vi confluiscono pazienti da tutta la Provincia, ma perché – udite udite .. è gestito dagli ITALIANI!!!». La tesi anti-italiana è riportata da alcuni media tedeschi con tanto di virgolettati: «L’ospedale di Bolzano è stato lasciato per troppo tempo in mano agli italiani. Qui – dice Kompatscher – dobbiamo riprendere il comando in modo che le cose funzionino».

Bolzano, l’offesa agli italiani del presidente della Provincia 

La parlamentare azzurra non ci sta.  «Mentre l’Italia tutta, e il governo in primis, è impegnata a difendere i propri interesse in Europa e i propri confini, un presidente della Provincia di un ente locale italiano, italiano, sebbene provincia autonoma, pensa bene di palesare quanto lampante da sempre a noi autoctoni, qualcuno ha il coraggio di dare del razzista a Salvini, quando un presidente di un’istituzione italiana si permette la discriminazione etnica pubblica di concittadini italiani da lui tenuti a rappresentare secondo il diritto di uguaglianza e principio fondamentale,garantito dalla costituzione». La Biancofiore, che su Fb invita a sottoscrivere una mozione per mandare a casa il “personaggio”, preannuncia  una interrogazione all’Unar, l’ufficio nazionale anti discriminazioni razziali e al ministro degli Interni, per verificare se ricorrono le motivazioni per il commissariamento della Provincia. «Il presidente della Provincia autonoma di Bolzano si vergogni e chieda scusa a tutti gli altoatesini che non avevano bisogno di questo sfregio, all’Italia che ha permesso il fiorire dell’autonomia e agli italiani che qui contribuiscono a renderla florida». Alla Svp, dopo questo scivolone, conviene  – conclude tra l’ironico e l’amaro – ripescare in extremis e cospargendosi il capo di cenere, Durnwalder! 

Commenti

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  • enrico 2 Luglio 2018

    pezzente e ridicolo

  • Andrea 1 Luglio 2018

    Il presidente della provincia autonoma di Bolzano ha fatto delle affermazioni assurde e biasimevoli ma dobbiamo metterci in testa che l’Alto Adige è stato annesso all’Italia solo alla fine della Prima Guerra Mondiale e che in realtà si chiama SudTirolo ed è composto quindi in prevalenza da popolazione germanofona che si sente molto più legata alla nazione austriaca.D’altronde anche noi abbiamo perso Corsica,Dalmazia,Istria,Nizza e Savoia mentre la Germania ha dovuto cedere alla Francia l’Alsazia e la Lorena regioni da sempre semitedesche e alla Repubblica Ceca la regione dei Sudeti dove la maggioranza era di origine tedesca.Tutto ciò è il frutto delle guerre,ecco perché non andrebbero mai intraprese perché per i vinti oltre alla sconfitta c’è da mettere in conto ingiustizie e un mare di interessi da restituire a caro prezzo e pezzi di Terre che sono pezzi di cuore e di vita strappate come se nulla fosse(pensiamo alla terribile sorte toccata alle popolazioni istriano-dalmate e al loro martirio).Con questo non voglio assolutamente prendere le difese di Kompatscher che ha tenuto un comportamento inqualificabile intriso d’odio e razzismo e che denota un anacronismo siderale e al tempo stesso ridicolo-

  • Leonardo Corso 1 Luglio 2018

    qui tra neri gialli est Europa ma vogliamo aprirci gli occhi abbiamo una invasione accertata e gli italiani fuggono via. basta. Politici fate qualcosa. oppure date tutto in mano all’esercito che sapra sicuramente cosa fare

  • Leonardo Corso 1 Luglio 2018

    Ma dico io è posibbile che un Crucco, deve parlare cosi degli italiani con tutti isoldi che si prendono dagli stessi. mandateli tutti in Austria quello è e sara sempre territorio italiano io gli imprrei di parlare solo italiano e togliere tutte le segnaletica in tedesco. basta non se ne puo piu di questa gente.

  • Enzo Gallo 30 Giugno 2018

    Trentino Alto Adige,in una foto dello studio di Cavour che raffigurava una ideale Italia Unità, il Trentino non era compreso, se ben ricordo di averlo visto.

  • Laura Prosperini 30 Giugno 2018

    alcuni anni fa un mezzo patatone di Bolzano credendosi tedesco cominciò, in nostra compagnia, a parlare tedesco in un pub a clonia…
    il cameriere ci disse e disse anche a lui che era ridicolo quello che parlava lui non era tedesco ma una sorta di dialetto suddista, esattamente ciò ci disse…
    per cui, bevi acqua e se proprio vuoi rilassarti bevi vino, lascia perdere la birra fermenta troppo e ti fa male a quel poco di cervello non occupato dalle patate.