Giulia Bongiorno: «Impronte digitali contro i furbetti del cartellino»
Ispezioni a sorpresa negli uffici della Pa e impronte digitali contro i furbetti del cartellino. Per i dipendenti pubblici è in arrivo un nuovo giro di vite. Ad annunciarlo il ministro della Pa Giulia Bongiorno in una intervista al Corriere della Sera.
“Agirò -premette- col bisturi per curare le disomogeneità nei servizi”. Intanto per capire come funziona la Pa la ministra farà dei “sopralluoghi a sorpresa”. Naturalmente, assicura, “nulla di punitivo”. Si tratterà di “ispezioni a campione con pool di esperti: i nostri ispettori e specialisti di modelli organizzativi”. “Se troverò disservizi causati da difficoltà oggettive aiuteremo a colmare le lacune. Ma se emergessero inerzie saremo inflessibili”.
“L’assenteismo -aggiunge- è un fenomeno odioso. La Madia ha modificato le sanzioni. Credo si debba anche prevenire”. Bongiorno pensa a “rilevazioni biometriche per evitare che ci sia chi strisci il tesserino per altri”. Vuol prendere le impronte digitali ai dipendenti? “Cosa c’è di male? A me alla Camera le hanno prese quando c’erano i ‘pianisti’. E non sono rimasta traumatizzata”. Quanto a eventuali problemi di privacy la ministra spiega: “Tra i beni confliggenti deve prevalere l’interesse collettivo: che siano tutti al lavoro, al servizio del cittadino”.
Non dimentichiamo che i disservizi, spesso causati da difficoltà oggettive, generano ritardi nel lavoro, non imputabili al lavoratore
Per rimanere sull’argomento.
Gentile avv. Bongiorno,
l’ho chiesto molte volte senza mai ricevere una risposta certa.
Quale Legge o quale grottesca interpretazione della Magistratura possono impedire che i ladri (assenteismo fraudolento ) incontestabilmente colti sul fatto e quindi senza possibilità di ricorsi,
vengano licenziati in tronco !?
Sia nel privato che nel pubblico .
Ottimooooo!!!! e i furbetti a casa!!
Benissimo,mi fa’ molto piacere che qualcuno ha pensato di sistemare definitivamente l’assenteismo e l’eterna ora del caffè’ che dura tutta la giornata, con continui via vai di gente che dovrebbe essere al lavoro perché’ pagata ed invece passeggia continuamente!
BRAVA, PERFETTO!
Impronte digitali e licenziamento in caso di assenteismo reiterato!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
…non dimentichiamo che le impronte digitali della popolazione italiana in generale sono ormai una realtà. (vedi documenti di riconoscimento vari)
Giusto !! Brava , continua così !
Bene….la pacchia deve finire!
Da anni esistono apparecchiature a basso costo per la rilevazione delle presenza mediante impronta digitale.Basterebe installarle nei vari uffici e fare controlli di routine.
Si dovrebbe cominciare da Loro in parlamento a vedere quanto assenteismo esiste.
MAGARI FOSSE VERO!
Bene le impronte digitali. Ma le ispezioni vanno fatte a tappeto, non bastano le ispezioni a campione.(Altrimenti si va alla guerra civile, tra disoccupati e questi furbetti).