Foto di classe col saluto romano, ora c’è chi esige punizioni esemplari

8 Giu 2018 10:10 - di Redazione

In epoca di buonismo e tolleranza dilaganti ciò che non si può proprio perdonare è il “pericolosissimo” saluto romano esibito da alcuni studenti del liceo Socrate di Roma, nel quartiere Garbatella,  nella foto di fine anno. La notizia tiene banco nelle cronache cittadine più di un brutale omicidio. Repubblica parla di clima teso nell’istituto e afferma che nel quartiere – dove si vota per eleggere il presidente del Municipio VIII – non si parla di altro. Tenere alta la guardia, vigilare sulla tenuta della democrazia, rispettare la Costituzione. In pratica, dinanzi a un gesto che giustamente la preside aveva liquidato come una bravata da non enfatizzare, si leva il muro retorico che utilizza il classico repertorio dell’antifascismo. I ragazzi colpevoli di questo “atto sedizioso” sono pentiti ma rischierebbero addirittura la non ammissione agli esami di maturità, col 6 in condotta. E i professori antifà, alleati con gli studenti che hanno la stessa matrice ideologica, soffiano sul fuoco delle polemiche, attaccando a spada tratta la preside del liceo, spalleggiati dal direttore dell’ufficio scolastico regionale del Lazio. La stessa preside Milena Nari, tra l’altro, che aveva ricevuto minacce lo scorso novembre. Ecco cosa di tanto scandaloso aveva detto la preside: visto che i ragazzi erano sorridenti e in posa (non avevano dunque volontà di violenza) né hanno testimoniato “la volontà di ricostituzione di organizzazioni fasciste” in relazione al momento e all’ambiente”, il saluto fascista “va inquadrato tra le libertà di espressione e di manifestazione del pensiero costituzionalmente garantite”. Chiunque può valutare, dinanzi a questa notizia,  se il saluto romano di dieci studenti sia o meno un’emergenza in scuole dove accade di tutto: dalle minacce degli alunni ai professori ai soffitti che si sgretolano. Sulla vicenda è intervenuto anche il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti che ha scritto su Twitter: “È sbagliato bocciare i ragazzi. La responsabilità della qualità educativa e della consapevolezza verso la nostra Costituzione è un tema degli adulti. La Costituzione si insegna, si rispetta e si ama, non si impone con le sanzioni”.

Commenti

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  • Alf 8 Giugno 2018

    Punizioni esemplari solo per chi non ha fatto il saluto romano

  • Adelio Bevagna 8 Giugno 2018

    Studenti di una scuola do ROMA non possono salutare ROMANAMENTE, ma come debbono salutare cubano, manica de c*****.

  • Laura Prosperini 8 Giugno 2018

    bisogna distinguere fra saluto Romano e saluto Fascista…
    i ragazzi studiano Storia e vanno aiutati, bravi.