M5S in piazza per festeggiare il governo. I “Vaffa” appartengono al passato
Ci saranno tutti, dalla guida suprema Beppe Grillo al fondatore dell’associazione Rousseau Davide Casaleggio, a Luigi Di Maio, che riconquista i galloni di star del M5S dopo aver sperimentato una settimana di autentico terrore quando tutto – alleanza con Salvini, premiership di Giuseppe Conte e contratto di governo – sembrava si stesse sbriciolando come un castello di sabbia. Con la rabbia della base che montava feroce sul web e con l’ombra sempre più lunga e insidiosa del “gemello” Alessandro Di Battista, il neo ministro Giggino si sentiva davvero a fine corsa. Poi tutto si è ribaltato ed ora eccolo qua di nuovo in piazza. Non più a protestare o a gridare i Vaffa all‘establishment, ma a festeggiare la presa del Palazzo d’inverno.
La piazza era stata mobilitata per l’impeachment
E la piazza è quella della Bocca della Verità. È qui, in questo luogo simbolo della Capitale che plasticamente si assisterà alla mutazione genetica del M5S e il loro passaggio dalla protesta alla festa, dalla rabbia all’euforia. Al momento in cui scriviamo, la piazza già brulica di supporter grillini venuti da tutta Italia per celebrare la nascita del cosiddetto governo del cambiamento, di cui il M5S è azionista di maggioranza. Sventolano i vessilli dei Cinquestelle, ma non mancano, a colora le strade d’accesso alla Bocca della Verità, i tricolori.
Alla festa M5S anche Grillo e Casaleggio
Era stato proprio Di Maio a mobilitare la piazza. Scorrevano le ore del “no” di Mattarella a Paolo Savona a ministro dell’Economia e il capo politico lanciò la parola della disperazione: impeachment, la messa in stato d’accusa del capo dello Stato per attentato alla Costituzione. Un appello mai revocato, ma trasformato nell’occasione per festeggiare l’approdo dei 5Stelle al governo. Ora la Bocca della Verità è destinata ad essere ricordata coma la prima piazza filo-governativa della storia grillina (dietro il quale campeggia un tabellone con la scritta IlMioVotoConta su sfondo tricolore), dove sfilerà la squadra di governo M5S, guidata proprio dal vicepremier Di Maio Ieri nella polvere, oggi sugll’altare.