Ci voleva la bomba per fare la pace. Così è nato l’accordo tra Trump e Kim

12 Giu 2018 16:52 - di Mario Aldo Stilton

Ci voleva la bomba. Altro che chiacchiere. Nella sua personale, e pure giustificata, escalation di soddisfazione, Donald Trump, non ancora sicuro (per mero pregiudizio liberal!) di aver agguantato il Nobel per la Pace, ha voluto regalare ai riottosi giornalisti accreditati a Singapore la frase con la quale passare alla Storia: “Tutti possono fare la guerra, ma solo i più coraggiosi possono fare la pace“. Frase forse bella da ascoltare, ma assolutamente farlocca non essendo vera né la premessa né la conseguenza. Non è vero infatti che tutti possono fare la guerra. La possono fare quelli che hanno le armi giuste, la giusta visione o la giusta disperazione. Dopodichè, la pace la fanno -meglio, la impongono- quelli che vincono: non i più coraggiosi che possono essere sconfitti (e, spesso, è proprio così che accade!), ma quelli che hanno le armi più devastanti. In sostanza, e questo Trump lo sa benissimo, per imporre la pace bisogna avere la forza (militare) di impaurire l’avversario. Altrimenti la pace te la impone quell’altro, ma dopo averti sconfitto. Si vis pacem para bellum, notavano saggiamente nell’antica Roma, indicando nella preparazione la possibile deterrenza. Sapienza di un una storia millenaria che il rubicondo Kim Jong-un deve aver studiato e compreso, se ha pensato dapprima di dotarsi dell’atomica e quindi di sedersi a trattare con quei diavoli degli americani. Una lezione di tattica e di strategia che, ad onta di ogni sberleffo (anche di quelli nostri!), ne ha evidenziato scaltrezza, lungimiranza e capacità geopolitica. Ci voleva la bomba perchè Nord Corea e Usa cominciassero a parlarsi e patteggiare dopo decenni di minacce e di insulti. Ci voleva la bomba e la paura conseguente, per tutta quell’area e per la costa orientale dell’America, per convincere i cowboy a stelle e strisce a smetterla di ciurlare e cominciare a trattare sotto lo sguardo vigile e interessato di Pechino. Coloro che hanno pensato di poterne fare a meno, tipo Saddam e Gheddafi, hanno pagato la loro dabbenagine con la vita. Kim Jong-un l’ha capito. E per fare la pace s’è fatto la bomba.

 

 

 

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