Champions League. tutta la verità sulle papere di Loris Karius
Per Loris Karius la finale in Champions League è stata un incubo. Per i suoi due errori, che hanno permesso al Real Madrid di vincere per 3-1 a Kiev, è stato addirittura minacciato sui social. Le sue lacrime a fine partita («mi piacerebbe tornare indietro nel tempo») e quel tweet di scuse poche ore dopo («non ho dormito veramente fino ad ora… le scene mi girano ancora nella testa, ancora e ancora»), avevano colpito. A distanza di qualche giorno si viene a sapere che il portiere del Liverpool, quando ha commesso quei due terribili errori, aveva una commozione cerebrale provocata da una gomitata di Sergio Ramos proprio poco prima di lanciare inspiegabilmente la palla direttamente sui piedi di Karime Benzema per l’1-0 del Real.
Come si legge sul Telegraph, Karius dopo l’incontro è stato sottoposto a una Tac in America. Lì per lì lo scontro non era sembrato troppo forte, ma al personale medico del Liverpool il comportamento successivo dell’estremo difensore della squadra inglese non aveva convinto al punto da voler fare qualche indagine. Indagine da cui è infatti emersa una commozione cerebrale. Gli esami sono stati effettuati il 31 maggio a Boston dove – secondo Espn – a visitare Karius è stato lo specialista Ross Zafonte del Massachusetts General Hospital, esperto di lesioni del genere, con il dottor Lenore Herget.
Il referto
«Dopo aver esaminato attentamente la partita compresi i sintomi e le sensazioni di Karius, dopo un’analisi accurata e oggettiva, abbiamo concluso che abbia subito una commozione cerebrale durante il match del 26 maggio 2018», hanno fatto sapere i medici aggiungendo: «Al momento della nostra valutazione, i principali sintomi residui e i segni oggettivi del sig. Karius hanno suggerito che esisteva una disfunzione visiva e spaziale immediatamente dopo l’evento traumatico. Questa disfunzione si può essere protratta nel tempo ed è possibile che abbia condizionato la prestazione dell’atleta. Notiamo anche che il Sig. Karius ha riportato un miglioramento significativo e costante dal momento dello scontro e ci aspettiamo che si riprenda completamente in base ai risultati dell’esame. Ci aspettiamo – hanno concluso – che con il trattamento e seguendo i protocolli di attività prescritti continuerà a migliorare».
Uefa, nessuna indagine
Intanto l’Uefa fa sapere che non indagherà sul report medico del portiere del Liverpool, che ha ricevuto l’involontario colpo dal difensore del Real Madrid. L’arbitro non ha visto quanto accaduto e non ha fermato la partita in modo da poter soccorrere il tedesco. Secondo il comunicato di lunedì del General Hospital del Massachusetts, dove il portiere è stato controllato, il colpo che ha ricevuto potrebbe aver influito sulla sua capacità visiva per il resto dell’incontro a Kiev.
Nessuna conseguenza grave
Nonostante la diagnosi, il portiere non deve temere conseguenze gravi. «Ci aspettiamo un completo recupero di Karius» ha fatto sapere l’ospedale, che ha deciso di rilasciare un comunicato dopo più richieste ricevute dai media. «Con il permesso del Karius, forniamo queste informazioni mediche al fine di evitare la diffusione di informazioni incomplete o errate», ha detto l’istituto, sottolineando che non tornerà più sull’argomento e lascerà tutte le comunicazioni al Liverpool.
Ramos divrebbe espere radiato é solo um macellaio
Peccato, ma purtroppo in questi casi i risultati calcistici non si possono cambiare, auguri al giovane portiere..si rifarà.