Capone, «morti sul lavoro, già 389 nel 2018: una strage»
”Nei primi 5 mesi del 2018 i morti sul lavoro sono stati 389, 14 in più rispetto allo stesso periodo del 2017: una strage che non ci deve lasciare indifferenti. Per questo, l’Ugl è impegnata attivamente affinché l’emergenza delle cosiddette ‘morti bianche’ sia attenzionata all’opinione pubblica con gran forza, e lo sta facendo anche attraverso la manifestazione ‘Lavorare per Vivere’ che ha visto l’allestimento di 1029 sagome bianche in ricordo delle vittime sul lavoro nel 2017″. Lo ha dichiarato Paolo Capone, segretario generale Ugl, ospite di Rai News 24 Economia. ”L’iniziativa, presentata a Roma e Milano, arriverà nelle principali piazze italiane ed è volta a sensibilizzare le Istituzioni, le aziende e i lavoratori stessi verso una maggiore cultura della sicurezza, attraverso più controlli. È altresì necessario incentivare la formazione sulla prevenzione con corsi ad hoc, iniziando, ad esempio, dai ragazzi delle scuole primarie e secondarie. È una battaglia che l’Ugl porta avanti tra le sue priorità, per garantire a tutti unlavoro dignitoso e sicuro”.
Occorre una migliore coscienza e responsabilità da parte dei datori di lavoro e degli stessi lavoratori.
Buona parte degli incidente sono dovuti a superficialità e noncuranza delle norme di sicurezza!
Bisogno di cambiamenti per salvaguardare i lavoratori….questo è propio un problema enorme.