«Anche Pisapia propose il censimento dei rom»: Salvini sbugiarda la sinistra (video)
«Io non mollo e vado dritto!». Matteo Salvini torna sul tema del censimento dei rom con un post su Facebook e, all’indomani delle polemiche suscitate dalla sua proposta, non indietreggia. «”Censimento” dei Rom e controllo dei soldi pubblici spesi. Se lo propone la sinistra va bene, se lo propongo io è razzismo. Io non mollo e vado dritto! Prima gli italiani e la loro sicurezza», ha scritto il ministro dell’Interno sulla sua pagina social, postando insieme un articolo dell’edizione milanese del Corriere della Sera, nel quale si legge che «Censimento dei rom, a Milano lo propose Pisapia».
Nell’articolo viene ricordato che la misura «ora proposta da Salvini era un’idea della sinistra» e che già «nel luglio 2012, in una nota intitolata “Sinti, Rom e Caminanti” gli assessori Pierfrancesco Majorino e Marco Granelli spiegavano il loro piano per “intervenire sulle forme di degrado e illegalità diffuse in città”». Il piano si articolava in nove punti, il primo dei quali, come ricordato dal Corsera, era «censimento dei nuclei familiari delle popolazioni Rom, Sinti e Camminanti presenti a Milano».
L’idea, che tanto ha scandalizzato la sinistra, inoltre, trova consenso tra gli italiani. È stata l’Agenzia Vista a prendersi la briga di andarli a intervistare in video, chiedendo cosa ne pensassero. La stragrande maggioranza dei cittadini, che sono stati interpellati a Torino, si è detta favorevole, per lo più ricordando che «lo fanno per noi, va bene anche per loro» e sottolineando, quindi, di non vederci alcuna forma di discriminazione, ma solo una base di partenza per regolarizzare situazioni che troppo spesso sfuggono al controllo dello Stato.
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