Trump: regolarizzerò i “dreamers” solo se potrò costruire il Muro col Messico
Dreamers e Muro. Donald Trump non torna indietro e ora minaccia di porre il veto a qualsiasi legge sull’immigrazione che con contenga i fondi per finanziare la prosecuzione della costruzione del Muro iniziato da Bill Clinton e proseguito da Barack Obama, e rafforzare la sicurezza sul confine col Messico, da cui, secondo la Casa Bianca, entrano indisturbati anche clandestini, spacciatori e criminali. Durante l’intervista trasmessa oggi da Fox News, il presidente ha inviato così un chiaro monito ai moderati repubblicani della Camera che si sono uniti ai democratici in un’azione tesa a riuscire a mandare al voto, nonostante l’opposizione della leadership Gop, le misure tese a garantire la protezione dalla deportazione i dreamer, i giovani entrati negli Stati Uniti da bambini. “Se non comprende il Muro, un vero muro, se non comprende una forte sicurezza di confine, non ci sarà la mia approvazione – ha detto Trump – è arrivato il momento di avere l’intero pacchetto”. Trump sostiene le proposte tese a regolarizzare i dreamer, avviando un lungo processo verso la cittadinanza, ma solo a patto di ottenere in cambio i finanziamenti, che finora gli sono stati negati dal Congresso, per costruire il Muro. Inoltre Trump vuole un giro di vite anche sulla concessione di visti, con l’abolizione della famosa visa lottery e la restrizione dei ricongiungimenti familiari.